Toquinho @ Marcos Hermes

Suggellando la sua internazionalità, il festival Vocalia chiude sabato 29 ottobre la sua 15. edizione portando sul palco del Teatro Verdi di Maniago (Pordenone) Toquinho, o “Toco”, come amava chiamarlo Vinicius De Moraes, l’espressione più pura e veritiera della forza e della storia musicale del Brasile. Un gran finale, con un protagonista della musica mondiale, in arrivo dalla data di giovedì al 54. festival jazz di Barcellona, un artista che si aggiunge, nell’album dei ricordi del festival, ad altri ospiti internazionali come Joe Zawinul, Marianne Faithfull, Sarah Jane Morris, Noa, Maria Joao e Matt Bianco, per citarne alcuni.
Con il suo timbro caldo e quel tocco delicato sulla chitarra, Toquinho, insieme alla splendida voce della brasiliana Camilla Faustino, Dudu Penz al basso e Mauro Martins alla batteria, sarà protagonista di uno spettacolo di grande fascino che restituisce la “saudade” di Tom Jobim e del suo grande amico e collaboratore Vinicius de Moraes, di Baden Powell, Carlos Lyra, Chico Buarque, Menescal e tanti altri. Un concerto che entra direttamente in quell’anima poetica della bossa nova e nella magia inconfondibile degli “Afro Sambas” e ripercorre i brani che hanno fatto innamorare il pubblico di tutto il mondo: dalle melodie di La voglia e la pazzia, l’incoscienza e l’allegria, Senza paura, Samba della benedizione, Samba per Vinicius fino ad Acquarello, per citare soltanto alcune delle canzoni legate alla carriera di grandi successi dell’artista cui si aggiungeranno must come “Tristeza” o “Garota   de Ipanema” che sono nel cuore di milioni di appassionati
E a proposito di “Acquarello”, che festeggia i 40 anni dal successo in Italia, Toquinho ha dichiarato recentemente che con l’Italia ha “un vero rapporto d’amore, sia per le mie radici che per l’accoglienza che ho sempre avuto. Ho vissuto da voi per moltissimi anni quando sono arrivato con Chico Buarque, ho collaborato con tanti grandi artisti italiani. Acquarello è stato un grande successo non solo in Italia, ha avuto una eco, che non so spiegare, in tutto il mondo, e riproporla dopo 40 anni mi fa molto piacere. Mi sembra bellissimo che dopo tanti anni ci siano tante persone che la amano ancora e allo stesso tempo tante persone che la scoprono come se fosse stata scritta ieri. Cantarla ancora una volta in italiano, in tante città diverse, sapendo che la gente vuole ancora ascoltarla, è una conferma di quello che mi lega all’Italia, mia seconda patria”.
Toquinho, che a 76 anni ha la vitalità di un ragazzo, ha scritto alcune delle più belle canzoni della musica brasiliana, ha suonato la chitarra e cantato con alcuni dei più grandi esponenti della sua storia, come Chico Buarque de Hollanda, Tom Jobim e Vinicius De Moraes, ha scalato le classifiche di mezzo mondo, cantato davanti a milioni di persone, ha deliziato in ogni parte del pianeta gente con culture, abitudini, linguaggi, storie differenti, che si sono riconosciute nella sua musica e nella sua voce.

Toquinho e Camilla Faustino

VOCALIA E IL DOPPIAGGIO
Una sezione del festival musicale Vocalia esplora una peculiare declinazione dello strumento vocale, vera e propria eccellenza del made in Italy: il doppiaggio cinematografico, e si è espressa attraverso un progetto di formazione sui mestieri legati al doppiaggio che ha coinvolto alcune classi dell’istituto maniaghese di istruzione superiore “E. Torricelli”.
Un ulteriore passo in direzione dell’approfondimento, dello studio e del riconoscimento della magia che la voce sa evocare nell’animo dell’uomo è stato fatto con l’istituzione di un premio speciale destinato ai doppiatori “Vocalia/Anime doppie”, che nella loro carriera si sono distinti per la qualità del loro lavoro.

VOCALIA, LA STORIA
Nato nel 2001 con l’obiettivo di caratterizzare l’offerta del Teatro Verdi che aveva riaperto da poco, dopo la ristrutturazione, il festival Vocalia da sempre accende i riflettori sulla magia della voce umana, vero focus della manifestazione: una “cifra” peculiare che gli ha permesso di posizionarsi fra i maggiori eventi musicali della regione e di richiamare pubblico anche al di fuori del Friuli Venezia Giulia.
Nel 2018, dopo 7 anni di interruzione, il festival ha ripreso il suo cammino. Fermato dalla pandemia nel 2020, è tornato nel 2021.
Gli ospiti di primo piano, nel corso degli anni, sono stati cantanti che della loro voce hanno fatto il proprio carattere distintivo: Antonella Ruggiero, Patty Pravo, Rossana Casale, Gino Paoli, Gegè Telesforo, Mario Venuti, Fabio Concato, Nada, Irene Grandi fra gli italiani, insieme a Joe Zawinul, Andreas Vollenweider, Maria João, Aziza Mustafah Zadeh, Sarah Jane Morris, Mary Black, Arto Lindsay, Teresa Salgueiro, Marianne Faithfull, Noa e Matt Bianco fra gli stranieri.

ABBONAMENTI, BIGLIETTI, INFORMAZIONI
Prevendite dal 7 ottobre nell’Ufficio turistico (Museo dell’arte fabbrile) di Maniago;
on-line o nei punti vendita Vivaticket e su www.vocalia.it
tel. 0427 709063, museocoltellerie@maniago.it
Fb: @vocaliafestival, Instagram: vocalia_festival

Comunicato Stampa