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In questi giorni l’arte di Marino Salvador svetta sulle pareti occupando i grandi spazi di richiamo alla civiltà contadina per il cui indirizzo nacquero.
Marino Salvador è un artista dal temperamento deciso, lo sviluppo segnico ci offre quasi moduli, richiami geometrici irregolari,riletture prospettiche e soprattutto ampie e generose campiture di colore che lucidamente entrano nello sguardo del pubblico.
In Villa l’artista si propone anche con sculture che hanno richiami relativi alle problematiche della nostra società e della nostra memoria storica, inni alla pace, alla concordia, sottolineature alla denuncia delle violenza, sottaciute simbologie che ci richiamano ad antiche civiltà e riletture di ogni atto che richiami la logica e l’emozione dell’amore.
I colori che Salvador utilizza sono soprattutto i fondamentali : rosso ,blu, giallo e nero, ma vi sono tutti gli altri cromatismi che lasciano intuire una fantasia fertile , mentre la distribuzione nelle aree disegnate è ordinata ed elegante, sostenuta da un razionalismo segnico, equiibrato e rigoroso. La vastità di alcune opere ben si adegua agli spazi della Villa, disegnati nello spirito dell’architettura spontanea contadina.
Le schegge cromatiche di Marino Salvador, le sue intuizioni luminose raggiungono intuitivamente, per chi guarda, l’alto soffitto di questa casa di campagna ,dove si puo’ stare bene apprezzando l’arte di Salvador e la squisita accoglienza dei padroni di casa, oramai friulani d’adozione.
Vito Sutto © instArt