L’Associazione culturale Leali delle Notizie è lieta di presentare anche quest’anno a Ronchi dei Legionari il Festival del Giornalismo, giunto alla sua ottava edizione. Dopo due anni di pandemia, Leali delle Notizie ripropone la propria manifestazione culturale nel mese di giugno con un programma sempre più ricco di appuntamenti: 170 ospiti nazionali e internazionali, 55 incontri, 28 panel di discussione, 3 mostre fotografiche, 2 letture sceniche, 1 seminario e 21 presentazioni letterarie in 12 giorni. Non manca, poi, la quinta edizione del Premio Leali delle Notizie in Memoria di Daphne Caruana Galizia con cui l’Associazione vuole sostenere la famiglia della giornalista maltese uccisa in un attentato nel 2017, sia nella ricerca della verità sul tragico delitto, sia nella lotta per la libertà di stampa nel mondo. La novità dell’edizione di quest’anno è il Premio Leali Young in memoria di Cristina Visintini. L’iniziativa è stata ideata dalla nostra Associazione culturale per ricordare la giornalista ronchese nonché vicepresidente di Leali delle Notizie Cristina Visintini, scomparsa nell’agosto dell’anno scorso. Tra gennaio e aprile è stato quindi indetto un concorso giornalistico per i giovani tra i 18 e i 30 anni, con l’obiettivo di incentivarne e promuoverne l’inserimento nella professione giornalistica e nel mondo dell’informazione. Il Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie ha ricevuto anche quest’anno l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e per il secondo anno di seguito il Patrocinio del Ministero della Cultura. Anche quest’anno gli appuntamenti itineranti di Aspettando il Festivalsi tengono in diversi luoghi dell’Isontino e della Bassa Friulana San Pier d’Isonzo, Aquileia, Staranzano, Fogliano Redipuglia, San Canzian d’Isonzo, Sagrado e Gorizia ospitano dal 3 al 9 giugno sette appuntamenti. Fra questi, spiccano alcuni incontri culturali, come quelli incentrati su Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 e su Pier Paolo Pasolini, pur rimanendo centrale il tema della legalità e della lotta alla criminalità organizzata. L’ultima serata di Aspettando il Festival… apre un ciclo di incontri, che proseguiranno durante il Festival, dedicati all’analisi del 1992, un anno che ha segnato la storia della nostra società sotto molti aspetti. Il Festival del Giornalismo continua a focalizzare la sua attenzione sul fenomeno delle mafie e sulla libertà di stampa nel mondo. La manifestazione propone inoltre anche altre tematiche legate all’attualità o agli anniversari di alcuni fenomeni rilevanti per il mondo del giornalismo e per l’evoluzione della società stessa, dell’economia e della politica: dal giornalismo digitale al riciclo internazionale di opere d’arte, dalla comunicazione dello sport al calcio e i diritti umani in occasione dei mondiali in Qatar del 2022, dalla disabilità alla violenza di genere, dalla situazione in Afghanistan alla guerra n Ucraina, dalla disintermediazione della politica alla salute e ai diritti nelle carceri italiane, dal Coronavirus all’emergenza ambiente e sostenibilità.
comunicato stampa