98° STAGIONE AMICI DELLA MUSICA
UDINE, PALAMOSTRE
VENERDI’ 24 LUGLIO alle ore 19 (1° turno) e alle ore 21 (2° turno)
RECUPERO DEL CONCERTO ANNULLATO IL 2 MARZO
ANTON NICULESCU, violoncello
BRUNO CANINO, pianoforte
Omaggio a Beethoven nei 250 anni dalla nascita
Concerto in 2 turni, nel rispetto delle limitazioni di capienza delle attuali norme sanitarie
Programma monografico dedicato a Ludwig van Beethoven nel 250° anniversario della nascita del grande compositore, venerdì 24 luglio al Teatro Palamostre di Udine. La novantottesima Stagione degli Amici della Musica recupera l’atteso concerto saltato il 2 marzo scorso e saliranno così finalmente sul palco due grandi nomi della musica da camera: Anton Niculescu e Bruno Canino. Sui leggii, il Rondò “All’ingarese quasi un capriccio” op. 129, le 12 Variazioni su un tema dell’Oratorio haendeliano “Giuda Maccabeo” e infine la Sonata n. 3 Op. 69 nei tempi Allegro ma non tanto, Scherzo, Allegro molto, Adagio cantabile, Allegro vivace.
Nel rispetto delle normative e dei protocolli anti Covid, al pubblico saranno riservati due turni: alle ore 19 e alle ore 21.
Il violoncellista Anton Niculescu è nato a Bucarest da una famiglia di musicisti. Con il padre, primo violoncello nell’Orchestra della Radio Televisione Romena, ha iniziato lo studio del violoncello; con la madre, pianista, ha avuto le prime apparizioni sul palcoscenico a 12 anni e ha proseguito la carriera fino a diventare primo violoncello solista al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro Comunale di Firenze e al Teatro Bellini di Catania. Svolge un’intensa attività concertistica in Europa, Stati Uniti, Giappone, Russia, Brasile, Turchia, Corea, Messico, Arabia Saudita, Cina, Hong-Kong, Sudafrica e Sudamerica. Tiene regolarmente masterclass in tutto il mondo e fa parte di giurie di concorsi internazionali. Suona con un preziosissimo strumento “Pietro Guarnieri” costruito a Mantova nel 1709.
Riconosciuto come uno dei massimi cameristi e pianisti dei nostri tempi, Bruno Canino ha svolto una lunga carriera concertistica in tutto il mondo, assieme ad artisti come Cathy Barberian, Severino Gazzelloni, Salvatore Accardo e Viktoria Mullova. Ha frequentato con particolare assiduità il repertorio moderno e contemporaneo. Tra le sue registrazioni più importanti le Variazioni Goldberg di Bach, l’integrale dell’opera pianistica di Casella e la prima integrale pianistica di Debussy su cd, le opere di Mendelssohn per violoncello e pianoforte assieme a Lynn Harrell, i lavori di Prokofiev, Ravel e Stravinsky con la violinista Viktoria Mullova, incisione per la quale ha ricevuto il premio Edison. È stato docente di pianoforte al Conservatorio di Milano e alla Hochschule di Berna, direttore artistico della Biennale di Venezia ed è autore di diversi libri di successo, tra cui tra cui “Vademecum for a Chamber Pianist” e “Senza Musica”.
La stagione “Grande Musica, Grandi Interpreti” è realizzata con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali e di Regione, Fondazione Friuli, Comune, Bcc Udine e Cciaa di Pordenone e Udine, in sinergia con Università di Udine, Ert, Fondazione Renati, Società Filologica Friulana, Unesco e Tx2. Box office Teatro Palamostre 0432.506925.
Comunicato stampa