Il 25 e 26 maggio 2019
Audiobus torna in città e si fa in tre!
Alla corsa C, con un nuovo ‘look’, si aggiungeranno la 4 e la 2. Ogni percorso racconterà una storia diversa e mostrerà luoghi differenti della città di Udine
Un viaggio accompagnato da una voce narrante, una performance artistica in spazi inconsueti, la città vista sotto un’altra luce. A Udine torna (sempre nell’ambito ‘Terminal – Festival dell’arte in strada’, dal 24 al 26 maggio) la magia di Audiobus che quest’anno (è la grande novità) si fa in tre: alla corsa C, con un nuovo ‘look’, si aggiungeranno la 4 e la 2.
IL VIAGGIO – Audiobus – di Zeroidee, Giovanni Chiarot e Renato Rinaldi con il supporto di Autoservizi Fvg Spa Saf; una produzione di Terminal Festival realizzato da Circo all’inCirca e Puntozero con il sostegno di Regione Fvg, assessorato alla Cultura del Comune di Udine, MiBACT, PromoturismoFVG e Fondazione Friuli –, anche nel 2019, sarà un viaggio straordinario su un autobus urbano (posti limitati, massimo 35 persone per ogni corsa, iscrizione online su terminal-festival.com), in bilico tra reale e surreale. A ogni viaggiatore sarà dato un paio di cuffie, una voce narrante lo accompagnerà, liberando la sua fantasia e facendogli compiere un viaggio in cui arte e spazio pubblico si contaminano. Una performance multidisciplinare dove tutto accade contemporaneamente dentro e fuori l’autobus.
AUDIOBUS LINEA C – La linea C (di Renato Rinaldi e Giovanni Chiarot, con la compagnia Arearea, la voce di Natalie Fella e gli autisti Saf) sarà un omaggio a Georges Perec. Un tragitto letterario, un percorso inatteso, gremito di suggestioni visive e sonore, di acrobazie, di storie che ci interrogano: Cos’è che fa di una città, una città? Lo spazio attorno allo spettatore-viaggiatore si animerà, si popolerà, si deformerà al punto che non saprà più dire cosa è finzione e cosa realtà. Audiobus linea C partirà da piazza Venerio, sabato 25 maggio, alle 14.45, 15.45 e 16.45; domenica 26 maggio, alle 10.30 e alle 11.30. La corsa durerà circa 50 minuti.
AUDIOBUS LINEA 4 – La prima novità è la linea 4 con un viaggio (di Sarah Chiarcos con Francesco Collavino, Francesco Russo e Marianna Moccia, con le voci di Angelo Floramo e Carlo Zoratti) che racconterà la storia di una famiglia come tante, con una tavola apparecchiata per un pranzo che non andrà come previsto. Le cose vanno sempre come al solito, finché semplicemente non vanno in un altro modo. Perché può succedere di perdersi – di perdere la strada, di perdere il filo – e le cose non saranno mai più come prima. Audiobus linea 4 (non è consigliato per i bambini cui risulterebbe di difficile comprensione) partirà da piazza Venerio, sabato 25 maggio alle 15 e alle 16.15; domenica 26 maggio alle 14.30, 15.45 e alle 17. La corsa durerà circa 60 minuti.
AUDIOBUS LINEA 2 – Altra novità dell’edizione 2019 di Audiobus è la linea numero 2, con le performance degli artisti del Circo all’inCirca e le suggestioni sonore del musicista Paolo Paron. In questo caso ci si imbarcherà in un viaggio dai confini sfumati, si partirà con un autobus e si rientrerà con un altro. Nel mezzo un viaggio surreale, fatto di domande e di acrobazie. Perchè viaggiamo? Qual è la meta? Da quanto tempo siamo in viaggio? Una traversata urbana alla scoperta dell’irrazionalità di cui è costellata la razionalità cittadina. Audiobus linea 2 partirà da piazza Venerio, sabato 25 maggio alle 15.50 e alle 16.50; domenica 26 maggio alle 10.40, 15.40, 16.40. La corsa durerà circa 60 minuti.
(Gli orari indicano la partenza a piedi del pubblico dall’infopoint di piazza Venerio, che verrà accompagnato alla fermata dell’autobus dai volontari del Festival)
INFO SUI VIAGGI – I posti sui bus saranno limitati a massimo 35 persone per ogni corsa, per questa ragione quest’anno l’organizzazione ha previsto un’iscrizione online. Dal 17 maggio sarà sufficiente prenotare il proprio posto su terminal-festival.com, scegliendo la data e l’orario della corsa. Il costo del biglietto per ogni singolo viaggio è di 3 euro (comprensivo di corsa e spettacolo). I ticket dovranno essere ritirati, all’infopoint di piazza Venerio, 30 minuti prima della corsa, in quell’occasione saranno consegnate anche le cuffie. Coloro che non ritireranno i ticket entro 15 minuti dall’orario di partenza non avranno più diritto di prelazione sul posto prenotato, che sarà assegnato a chi si presenterà direttamente all’infopoint.
IL FESTIVAL – Audiobus non sarà però l’unico appuntamento di ‘Terminal – Festival dell’arte in strada’, in programma dal 24 al 26 maggio in piazza Venerio, un luogo non centrale nel tessuto cittadino ma che per tre giorni (e proprio questa è la sfida) sarà animato da spettacoli, musica, teatro, danza, circo contemporaneo. I protagonisti saranno sempre numerosi artisti internazionali che faranno rivivere uno spazio urbano generalmente poco ‘abitato’. Per il programma completo però, è necessario attendere ancora qualche giorno. La presentazione ufficiale è in programma il 23 maggio. Terminal (che aderisce alla giornata mondiale del gioco promossa dal Comune di Udine-Ludoteca)
è ideato da Circo all’inCirca e Puntozero con il sostegno della Regione Fvg, dell’assessorato alla Cultura del Comune di Udine, del MiBACT, di PromoturismoFVG e della Fondazione Friuli. Hanno collaborato alla realizzazione Ars Motus, Associazione Brocante, Associazione Arearea, Associazione Tra le Nuvole, Associació Valenciana de Circ, Cirqueon , Associazione A+AUD, Cas’Aupa, Dissonanze, SAF, Wallonie-Bruxelles International, Bluenergy, Intersezioni.
Informazioni e programma dettagliato su: www.terminal-festival.com | Facebook |
Prenotazioni: https://www.terminal-festival.com/audiobus-prenotazioni/
comunicato stampa