Festival Udine Castello
“Angeli e segrete”
XII edizione: “Relazioni”
10 appuntamenti dal 13 al 25 maggio

È stata presentata, nella sede udinese della Regione Friuli Venezia Giulia, la XII edizione del FESTIVAL UDINE CASTELLO “ANGELI E SEGRETE”, organizzato dagli Amici della Musica di Udine in collaborazione con EFA International, quest’anno sottotitolato “RELAZIONI”.

Oltre al Castello di Udine, icona della città, ci sarà un focus su Palmanova, tra cunicoli sotterranei e visita ai Bastioni, e su Cividale del Friuli, con il celeberrimo Tempietto Longobardo. Ecco poi il castello di Artegna, dalla cui Pieve svetta l’angelo indicatore, e la Chiesa matrice di Moruzzo, anch’essa, assieme alla Basilica di Sant’Eufemia di Grado, portatrice di un angelo segnavento.

«Il tema delle “relazioni” – spiega Luisa Sello, direttrice artistica del festival – riunisce il filo conduttore dei diversi concerti: relazioni didattiche, amorose ed epistolari si snodano negli eventi della Torre di Santa Maria a Udine, tra appuntamenti in simbolico duello tra maestro e allievo e programmi che prevedono relazioni amorose tra Clara Schumann e Brahms, o epistolari come il carteggio tra Sciascia e Zlobec, in una relazione degli opposti tra culture e repertori».

Un intreccio di luoghi e suoni, quindi, caratterizzati da una sottilissima metafora che sarà protagonista, dal 13 al 25 maggio, di dieci appuntamenti, tra concerti, escursioni e conferenze.

Numerosi gli ospiti e le autorità intervenute alla presentazione, insieme ad appassionati, soci e rappresentanti degli enti pubblici e privati che supportano la rassegna sostenuta dal Ministero dei Beni Culturali insieme a Regione FVG, Fondazione Friuli, Club per l’Unesco di Udine, ERT Ente Regionale Teatrale e Confindustria Udine, in collaborazione con i comuni di Cividale del Friuli, Palmanova, Moruzzo, Artegna e Associazione Musica Viva di Grado.

Ad illustrare la rassegna, la Presidente del sodalizio Luisa Sello, insieme al Vicepresidente della Regione FVG con delega alla Cultura Mario Anzil, che ha rimarcato come l’Amministrazione regionale sostenga una cultura di frontiera che esplora il concetto di confine non solo dal punto di vista geografico, ma anche sotto ogni altra sfumatura: tra presente e passato, aspetto ben esplorato nell’iniziativa Festival Udine Castello, ma anche tra realtà e fantasia, tra sogno e disillusione, tra ricordo e immaginazione di quel ricordo. Il Vicegovernatore ha inoltre sottolineato come l’obiettivo sia quello di offrire ai partecipanti un’esperienza di evasione e un autentico incontro con la bellezza della musica, interpretando così la visione futura della cultura della regione.

Anche l’Assessore alla Cultura Comune di Udine, Federico Pirone, ha espresso il suo plauso al festival: «Ancora una volta gli Amici della Musica dimostrano una spiccata capacità innovativa – ha dichiarato – coniugando l’attenzione che possono ricevere i luoghi più nascosti con una proposta pronta a soddisfare i desideri di un pubblico sempre più esigente. La rassegna rappresenta simbolicamente uno spirito di servizio sul territorio oltre i confini della città, contribuendo alla crescita del valore positivo della cultura».

Si inizia a Udine martedì 13 maggio alle ore 16 con “Relazioni didattiche”, nella Torre di Santa Maria, con il musicologo Danilo Prefumo in una conferenza con proiezioni sonore, seguita, alle ore 17, dal duello pianistico tra maestro e allievo con Carlo Corazza e Matteo Pettenà.

Giovedì 15 maggio alle ore 17, sempre nella Torre, “Relazioni degli opposti” insieme a La Sinfonietta FVG, con sassofonista e direttore il sudafricano Karendra Devroop. Musiche di Bach e Piazzolla.

Venerdì 16 maggio alle ore 20.30, nella Pieve di San Martino ad Artegna, recital del violinista newyorkese Amadi Azikiwe con l’accattivante titolo di “Relazioni costanti”, che accomunano musiche di Sarasate, Ravel, Baker, Perkinson e Cohn.

Ecco poi gli “Angeli in relazione”, sabato 17 maggio alle ore 20.30, nella Basilica di Sant’Eufemia a Grado, con l’Orchestra Naonis Donatello diretta da Manfredo Di Crescenzo che esegue pagine di Bach e Corazza. Solisti Amadi Azikiwe e Luisa Sello.

Domenica 18 maggio alle ore 17, nell’Area Baluardo Garzoni di Palmanova, il Duo Extrovert (flauto, flauto in sol, elettronica, mimo) di Luisa Sello ed Ettore Michelazzi propone musiche di Beethoven, Arnaoudov, Petrovic e Rossini, con un titolo enigmatico: “Dalle muse agli inferi”.

Si discute invece di “Relazioni segrete” nell’appuntamento di martedì 20 maggio alle ore 17, nella Torre di Santa Maria, per il concerto con Giovanni Gnocchi al violoncello e Connie Shih al pianoforte, in musiche di Johannes Brahms e Clara Schumann.

Venerdì 23 maggio alle ore 17, nella Torre arrivano i coreani Donghyun Kim e Suyoung Lee, rispettivamente oboe e pianoforte, in un programma che attraversa Albinoni, Cimarosa, Nielsen e Mozart tra “Relazioni di culture”.

Per scoprire “Relazioni e interazioni” prendendo spunto dalle musiche di Tortora, Bruwer, Vivaldi e Rodrigo, la Gorizia Guitar Orchestra diretta da Claudio Pio Liviero incontrerà il pubblico a Villa Perabò della Savia di Moruzzo sabato 24 maggio alle ore 19.

Chiusura domenica 25 maggio alle ore 17, nell’Aula Magna della Scuola Piccoli di Cividale del Friuli, con i riflettori puntati sul Carteggio tra Leonardo Sciascia e Cyrill Zlobec. A dar vita a queste singolari “Relazioni epistolari” saranno le voci recitanti di Maria Francesca Arcidiacono e Mario Milosa, con Antonio Galligioni al violoncello e Mariarosa Pozzi al pianoforte, la regia di Mario Milosa e musiche originali di Giorgio Tortora.

Info e prenotazioni: www.amicimusica.ud.it.

comunicato stampa