Teatro Stabile d’innovazione del Friuli Venezia Giulia, Università degli Studi di Udine, Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini insieme per TX2, il nuovo progetto per la cultura trasversale, potenziata e virale.
Sono tre realtà che già per loro natura si adoperano in attività di formazione e aggregazione sociale ed è stato forte l’entusiasmo con cui ieri mattina (27 agosto 2018) al Teatro Palamostre, Alberto Bevilacqua insieme al Magnifico Rettore De Toni e al direttore del conservatorio Zoccatelli, ha presentato la partnership e di conseguenza, il progetto: si tratta di una programmazione annuale di spettacoli, musica e attività culturali volti a consolidare ed espandere l’interessamento alla vita artistica della città attraverso la partecipazione attiva tra generazioni di fruitori.
Il focus è incentrato sui giovani, coloro che sono assetati di conoscenza, ricerca e nuovi percorsi musicali, attività che prenderanno vita tra il Teatro Palamostre e il Teatro San Giorgio, insieme ad installazioni, esposizioni e cicli di conferenze.
Entrando nel dettaglio, l’offerta culturale vedrà sui palcoscenici le stagioni curate dal CSS (Teatro Contatto 37 e Contatto TIG) e i debutti delle sue produzioni (ricordiamo che CSS è un centro di produzione riconosciuto dal Ministero per i beni e le attività culturali) e, per la prima volta, otto appuntamenti musicali in cui saranno protagonisti gli studenti e i diplomati del conservatorio in formazioni classiche, orchestrali e da camera.
La Jazz Zone, invece, sarà complice nel dare un tocco di apertura e genuinità agli altri spazi teatrali quali il foyer, il BlueBar, la sala Carmelo Bene la Sala Pasolini, in cui, in base alle diverse formazioni che si esibiranno, andrà in scena, una volta a settimana, la musica Jazz, sempre con gli interpreti del conservatorio.
E attenzione! Da ottobre 2018 ci si potrà iscrivere al Palio Musicale, un contest che si terrà ad aprile 2019 aperto agli studenti delle scuole superiori di Udine.
Ad indagare su quello che è il ruolo del teatro oggi e quel la sua funzione sociale, insieme al CSS ci sarà l’Università.
“La scuola dello sguardo e dell’ascolto” è una serie di incontri informali in cui il dialogo si accende sulle diverse chiavi di lettura dei principali formati artistici dalla tradizione al contemporaneo. È un percorso di formazione già avviato nel corso della scorsa stagione con la consulenza di Roberto Canziani, docente DAMS Gorizia – Uniud.
Per gli studenti e per i docenti dell’Università, da ottobre 2018 a giugno 2019, si terranno trimestralmente laboratori teatrali condotti da Gabriele Benedetti, Rita Maffei e Nicoletta Oscuro.
E ancora “Teatro&Scienza” con la proff. Marisa Michelini, la residenza artistico-scientifica con Virtew e una lezione spettacolo sugli anni di piombo: “Clandestinità e prigionia. Le lettere di Aldo Moro dal “Carcere del Popolo” e le voci delle BR” a cura di Paola Colombo e Chiara Continisio, docenti di storia dell’Università di Milano.
Immancabili saranno le esperienze di Teatro Partecipato, ormai consuetudine nelle attività del CSS. Rita Maffei, da settembre a dicembre 2018, darà vita ad un cantiere di produzione aperto a tutte le donne, per uno spettacolo intitolato “L’Assemblea”, una riflessione sull’eredità della rivoluzione del 1968 con punto di vista femminile.
Il 6 e il 7 dicembre 2018, per continuare a riflettere sul concetto di teatro partecipato, si terrà il convegno nazionale “Il teatro di tutti”, ospiti saranno esperti e artisti che di questo tema ne hanno fatto materia di studio e di sviluppo artistico.
Insomma, attraverso il progetto TX2 sarà impossibile non vedere attivati quegli ingranaggi comunicativi fondamentali per la società e propri della cultura.
Per non dimenticare gli appuntamenti descritti, basterà navigare il sito cssudine.it e seguire la pagina Facebook @cssudine, così ci vediamo a Teatro!