Un recital pianistico appassionante, che ci guiderà dai Notturni di Fryderyk Chopin – in particolare i due in do minore op. 48 n. 1 e n. 2 fa# minore – alla Polonaise sempre di Chopin, per culminare con Ferenc Liszt e il suo intenso “Mephisto Waltz”: si preannuncia imperdibile il prossimo concerto in cartellone mercoledì 19 febbraio, alle 20.30 nella Sala Tartini del Conservatorio di Trieste (via Ghega 12), nuova tappa dei Concerti 2020. Protagonista il giovane e talentuoso pianista Tome Kostovski, vincitore del prestigioso Concorso Pianistico Internazionale Interfest e protagonista di applaudite esibizioni in Serbia, Italia, Kossovo, Croazia, Belgio. L’ingresso al concerto è libero, previa prenotazione. Info www.conts.it
I Notturni op.48 di Fryderyk Chopin, pubblicati nel 1841, sono la più eminente espressione creativa del compositore romantico per antonomasia. Il primo Notturno in programma include una marcia, il secondo propone la forma del recitativo, quasi violoncellistico. La Sonata n. 2 op. 35 in si bemolle minore è nota per la Marcia funebre, che innerva il suo terzo movimento, il cuore pulsante intorno al quale è stata composta l’intera opera. La Polacca in lab maggiore op. 53 “Eroica” è senza dubbio alcuno uno dei brani chopiniani più noti e più irti di difficoltà tecniche per un pianista. Il Mephisto Waltz di Ferenc Liszt è tratto dal secondo di due poemi sinfonici per grande orchestra, si ispira alla scena in cui Faust si innamora di una ragazza e chiede a Mefisto di conquistargliela. Il diavolo strappa il violino ad un suonatore e intona un Valzer, improvvisando una sequenza di melodie seducenti, languide e demoniache al tempo stesso. Tome Kostovski, attuale allievo al Conservatorio Tartini, frequenta il terzo anno del Bachelor nella classe di Teresa Trevisan. Ha partecipato alle serate Chopin, proposte annualmente a novembre dall’Ambasciata polacca e dall’Associazione polacca di Bitola in Macedonia. Si è esibito inoltre ai concerti organizzati a Skopje per i 200 anni dalla nascita di Chopin e Liszt. Nel 2012-13 ha partecipato, quale studente nella classe di Ana Gatseva, ai concerti del Lions Club Bitola, e nel 2017 e 2018 ai concerti dedicati ai Santi Cirillo e Metodio, tenutisi nella chiesa di Santa Sofia a Ocrida. Nel 2013, 2016 e 2017 si è esibito con successo con la Skopje Philharmonic Orchestra. A ottobre 2019 e stato invitato a tenere un recital al Festival Internazionale “Interfest” di Bitola.