Sette concerti in dodici giorni, questo in sintesi l’impegnativo tour che attende il gruppo Freevoices nella trasferta argentina che avrà luogo dall’11 al 24 gennaio prossimi. Il gruppo arriverà a Cordoba sabato 12 gennaio . Il giorno successivo, domenica 13 si esibirà nell’ambito del Festival Nacional de Doma y Folclore di Jesus Maria e, ancora, sempre a Jesus Maria di Cordoba , nella giornata di lunedì 14 alle 21.00 , terrà un concerto organizzato dalla Municipalità e dal Centro Friulano di Colonia Caroya presso la Casa del Bicentenario . Martedì 15 i Freevoices si trasferiranno a Morteros sempre in provincia di Cordoba per un concerto presso l’Auditorium della Società Italiana e mercoledì 16 saranno al Teatro Municipale di San Francisco (Cordoba) per una serata molto attesa e organizzata dal locale fogolar friulano. Dal 17 al 21 gennaio il gruppo sarà poi presente alle manifestazioni per il 140° di fondazione della città di Avellaneda (Santa Fe) alle quali è stato ufficialmente invitato . I Freevoices si esibiranno in due concerti rispettivamente presso l’Auditorium Comunale (venerdì 18 ore 21.00) e presso l’area delle manifestazioni dove è prevista una presenza di oltre 20.000 persone (domenica 20 gennaio) . Lasciata Avellaneda il complesso vocale diretto da Manuela Marussi e accompagnato al pianoforte da Gianni Del Zotto arrangiatore delle musiche – si trasferirà a Buenos Aires dove sarà ospite del locale Fogolar furlan della capitale e dove martedì 22 gennaio alle 20.30 terrà un ultimo concerto presso la sede della Società Friulana. Ambasciatori della gioventù friulana i Freevoices vogliono mostrare anche alle comunità d’Argentina il volto di una generazione nuova saldamente radicata nella sua terra d’origine e allo stesso tempo aperta al mondo. Un messaggio che non può essere che di pace e che insieme vuole coniugare, senza contraddizioni, quello che i giovani del Friuli oggi sono e possono essere: presenti sul territorio, profondamente europei aperti a una cittadinanza davvero globale. Questa testimonianza può non solo rinnovare e incrementare i legami tra le comunità friulana ed argentina ma offrire al contempo una testimonianza di un Friuli che se non dimentica i suoi fratelli sparsi nel mondo, di più li avvicina con lo sguardo nuovo della sue giovani generazioni. Una testimonianza che non è quindi nostalgia ma continuazione di un cammino e apertura verso il futuro. Alla trasferta argentina – realizzata in collaborazione con l’Ente Friuli nel Mondo – contribuiscono in qualità di sponsor la Fondazione Carigo di Gorizia , il Comune di Capriva del Friuli, l’Associazione Giuliani nel Mondo , la Cassa Rurale del FVG, la BCC di Staranzano e Villesse e la DM legnami di Capriva del Friuli.
comunicato stampa