Si apre lunedì 12 ottobre al Teatro Verdi di Pordenone la nuova edizione del ciclo ”I concerti delle 18”. Promossa con il sostegno di Fondazione Friuli, la rassegna di musica da camera del Verdi prosegue anche nella programmazione autunnale la fortunata formula già sperimentata nella scorsa Stagione basata sul dialogo in musica tra Maestri – professionisti dalla comprovata risonanza internazionale – e allievi, giovani promesse del concertismo, proponendosi una volta ancora palcoscenico per i nuovi talenti. I Concerti delle 18 lanciano così la propria sfida sui tasti del pianoforte – strumento prediletto da Beethoven a cui quest’anno il Verdi dedica un particolare omaggio – e terreno di incontro e scontro dei protagonisti di questa innovativa formula.
Si inizia con la lezione sul concerto per pianoforte e orchestra n.1 di Ludwig van Beethoven: Concerto n.1 op.15. Sul palco l’affermato solista e didatta Davide Cabassi, Top Prize al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale Van Cliburn. Ad affiancarlo l’allievo Antonio Alessandri (classe 2006), già emerso a livello internazionale in varie competizioni per giovani talenti: insieme saranno protagonisti di una lezione in musica che richiede all’interprete notevole bravura virtuosistica. Si potrà così assistere alla genesi di un concerto di repertorio attraverso le mani di un enfant prodige e la guida di un grande didatta della nuova generazione. Come già avvenuto per due concerti dei mesi scorsi, anche questo primo appuntamento sarà ripreso da Rai5 che lo trasmetterà come il terzo appuntamento del format di In Itinere. Dialoghi musicali tra Maestro e Allievo.
I concerti delle 18 proseguiranno con un appuntamento che segna anche l’annuale omaggio che il Verdi dedica a Pier Paolo Pasolini. Lunedì 2 novembre sul palco Roberto Calabretto e l’enfant prodige, Clarissa Bevilacqua giovanissima violinista già ai vertici internazionali, che ha suonato per la prima volta in pubblico all’età di nove anni, protagonista solo qualche settimana fa di una prestigiosa serata su Rai1: insieme celebreranno la passione di Pasolini per Johann Sebastian Bach con l’esecuzione della Suite BWV 1001 per violino solo. In chiusura di rassegna, lunedì 21 dicembre, la lezione-concerto del pianista Giovanni Nesi per sola mano sinistra “Left hand”, in programma musiche di Bach, Bach/Brahms, Scriabin, Fumagalli, Schumann/ Wittgenstein, Shostakovich/ Nesi, Zichy. È assai raro un concerto di pianoforte per sola mano sinistra: un appuntamento davvero imperdibile per scoprire un repertorio sorprendentemente vasto.
Il cartellone musicale del Verdi, firmato dal consulente Maurizio Baglini, prosegue mercoledì 21 ottobre, con una presenza d’eccezione: il tenore di fama mondiale, in questo momento all’apice del successo, Francesco Meli con il soprano Serena Gamberoni. Prossimo appuntamento del Verdi (venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 ottobre) la produzione dello Stabile regionale “La pazza di Chaillot”, uno spettacolo corale firmato da Franco Però.
da Comunicato Stampa