Conto alla rovescia a Gorizia per l’arrivo dell’imperdibile spettacolo Slava’s snowshow
L’1 e 2 marzo al Teatro Verdi in scena l’evento speciale GO! 2025 per celebrare la Capitale europea della Cultura
Il “migliore clown al mondo” pronto a emozionare adulti e bambini
“Un’esperienza indimenticabile, che tutti devono vivere”

“Un’esperienza indimenticabile, che tutti devono vivere”, per usare le parole del direttore artistico del Teatro Verdi di Gorizia Walter Mramor: questo è Slava’S Snowshow, lo spettacolo per il quale nella città isontina è scattato il conto alla rovescia in vista delle tre repliche previste sabato 1 marzo alle 20.45, domenica 2 marzo alle 16.00 e alle 20.45 al Verdi.

C’è grande attesa perché saranno le uniche date quest’anno in Friuli Venezia Giulia, “È uno spettacolo che non abbiamo mai potuto avere a Gorizia – spiega Mramor – e sarà l’evento speciale GO! 2025 nonché il più importante dell’intero cartellone del Verdi. È lirico, libero, divertente e nello stesso tempo tenero, emozionante, ci fa scavare al nostro interno, nei nostri ricordi e nelle nostre nostalgie ma ci fa anche sognare pensando al futuro”.

I perché di uno spettacolo unico
Nato nel 1993 “L’imperdibile e già classico Slava’s Snowshow, di rara bellezza teatrale” come è stato definito dal Times è stato premiato dagli USA all’Australia, dalla Francia al Messico, continua a incantare milioni di spettatori di tutte le nazionalità, generi ed età come probabilmente nessun’altro spettacolo al mondo proprio per la sua unicità.

Snowshow è infatti un genere a sé stante, che riesce a esser spontaneo e magico come il primo giorno in cui è stato rappresentato, trasportando gli adulti in un mondo di stupore e meraviglia tipico dell’infanzia.

Lo spettacolo è anche una sequenza di sorprendenti magie: una nevicata di carta che infuria su tutta la sala, enormi, leggerissimi e colorati palloni che planano sulla platea, cinque clown che danno gas a una rappresentazione poetica e candida, dispettosa e imprevedibile, gioiosa e atletica, in bilico tra happening e circo. Ma prima di questo coup de theatre, sono molti i sortilegi e le ironie che i clown regalano alla platea, invadendola talvolta, per fare qualche dispetto esilarante.

Un ideatore geniale
Il suo geniale ideatore, il russo SLAVA, (pluripremiato con l’Olivier e il Time Out Award a Londra, il Drama Desk a New York, lo Stanislavskij a Mosca e il Festival Critics Award a Edimburgo) e considerato “il miglior clown del mondo”, ama “un teatro ricco di speranze e sogni, di desideri e di nostalgie, di mancanze e disillusioni. Un teatro che sfugge a qualsiasi definizione, all’interpretazione unica delle sue azioni e da qualsiasi tentativo di limitazione della sua libertà”.

Nel suo percorso artistico Slava Polunin si è ispirato a grandi maestri come il triste clown di Leonid Engibarov, o il raffinato Marcel Marceau, o la delicata comicità di Charlie Chaplin oltre al nostro Totò.

Il teatro di Slava è amato perché riesce a tessere un mondo fatto di sogni e di fiabe in cui è impossibile non lasciarsi trasportare. È una delle esperienze teatrali più potenti, innocenti e semplicemente belle a cui tutti possono assistere. Snowshow solletica i nostri ricordi d’infanzia e ci fa guardare alla vita con un nuovo stupore, con gli occhi spalancati e la gioia che conoscevamo da bambini.

“Mi piace restare a teatro quando gli spettatori sono andati – spiega Slava Po lunin – ma il luccichio luccicante dei loro sorrisi ancora indugia nell’oscurità della sala. Mi concentro sui respiri, i ritmi, i sospiri di gioia e del dolore che ancora pervadono il teatro. La notte è scesa. Tolgo il mio costume e mi strucco il viso, dico addio al mio universo ora racchiuso dal sipario abbassato del teatro. Il mio personaggio, il mio Asissai, è lì inerme che si fa guardare. Lo congedo, ma non a lungo, solo fino a domani, nell’attesa di rivivere una nuova onda di felicità in questo incredibile, meraviglioso e misterioso mondo che è il teatro. Quanto sono incredibilmente privilegiato nel poter guardare gli occhi felici di migliaia di spettatori ogni notte!

comunicato stampa