IL REQUIEM DI MOZART AL VERDI SABATO 23

Sabato 23 marzo alle 20.45 appuntamento con la grande musica al Teatro Verdi di Gorizia, nel penultimo appuntamento della stagione artistica con il cartellone di Musica e balletto. Dopo la recente esecuzione della Seconda Sinfonia di Felix Mendelssohn, assieme all’Orchestra da camera della Filarmonica Slovena, l’Arsatelier, il complesso goriziano che riunisce le eccellenze del nostro territorio transfrontaliero, prosegue con entusiasmo l’interpretazione dei grandi opere della letteratura sinfonico corale e farà ascoltare il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart, l’ultimo capolavoro del grande compositore austriaco. A impreziosire la serata sarà un formidabile quartetto di solisti di fama internazionale, per la prima volta al Verdi di Gorizia: il mezzosoprano Bernarda Fink, il tenore Steve Davislim, il basso Marco Fink e il soprano Lavinia Bini. Il Coro Arsatelier, affidato alle preziose cure di Mateja Cernic, e l’Orchestra da camera della Filarmonica Slovena e dell’Arsatelier saranno diretti da Marco Feruglio, appassionato ed esperto interprete mozartiano già direttore artistico del Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Centro di Educazione musicale Emil Komeldi Gorizia.

La biglietteria, in via Garibaldi 2/a (telefono 0481 383601) è aperta da lunedì a venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10.30 alle 12.30. La vendita on line dei biglietti è attiva sul circuito Vivaticket. Alle 18 di sabato 23, con ingresso libero, nel Ridotto Macedonio del Teatro si terrà una prolusione di approfondimento del Requiem nell’ambito degli Incontri al Verdi. La conferenza sarà a cura dell’Università della terza età. Interverrà Michela Cuschie.

In scena quindi il mezzosoprano argentino-sloveno Bernarda Fink, che ha sviluppato la sua carriera a fianco dei più grandi direttori d’orchestra e delle orchestre più blasonate come i Berliner ei Wiener Philharmoniker, la London Philharmonic e le Cleveland e Philadelphia Orchestra, Monteverdi Choir ed English Baroque Soloists, con all’attivo una imponente serie di pluripremiate registrazioni discografiche. Insieme a lei il tenore australiano Steve Davislim, anche lui presente nelle programmazioni dei grandi teatri d’opera (La Scala, Festival di Salisburgo, Opera di Amburgo, Staatsoper di Berlino, Opera di Zurigo, solo per citarne alcuni) e delle grandi orchestre internazionali, nonché protagonista di prestigiose registrazioni tra cui proprio quella del Requiem di Mozart per la Deutsche Grammophon con i Munchener Philharmoniker diretti da Christian Thieleman. E ancora il basso argentino-sloveno Marcos Fink, grande specialista della musica barocca e classica dalla lunga eprestigiosa carriera internazionale per teatri e festival, forte di numerosissime incisioni discografiche in collaborazione soprattutto con prestigiosi direttori come Rene Jakobs, Alain Lombard o Semyon Bychkov. Completa il quartetto dei solisti Lavinia Bini, affermato e versatile soprano italiano dal vastissimo repertorio, protagonista in prestigiose produzioni liriche internazionali a Salisburgo, Teatro alla Scala, Colon di Buenos Aires con Riccardo Muti, Liegi e in tutti i principali festival e teatri italiani.

I prossimi appuntamenti del cartellone
Prosa Martedì 2 aprile sbarcheranno a teatro i Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento adattamento dell’omonima pellicola.
Musica e balletto Giovedì 11 aprile i pianisti Ramin Bahrami e Danilo Rea saranno i protagonisti di Bach is in the air, progetto pianistico tra musica classica e improvvisazione jazz.

Eventi
Social Venerdì 5 aprile arriverà invece con La fisica che ci piace (titolo provvisorio) l’istrionico professor Vincenzo Schettini, le cui lezioni sono seguite in tutta Italia da milioni di persone tra Instagram, Facebook, You Tube e Tik Tok.
Fun Mercoledì 15 maggio il Verdi si trasformerà, nel secondo appuntamento Fun, in una sala cinematografica per Ai miei tempi non era così… di Maurizio Battista: dalla proiezione di vecchi film capiremo come della presunta modernità di oggi ci siamo fatti appunto un “film” che non corrisponde ai nostri bisogni reali.
Verdi Racconta Giorgio Lupano, con la danzatrice Greta Arditi, sarà di nuovo al Verdi martedì 16 aprile con La vita al contrario. Il curioso caso di Benjamin Button, di Francis Scott Fitzgerald, messinscena onirica e suggestiva con la regia di Ferdinando Ceriani.

comunicato stampa