Il musical Cats arriva a Gorizia con due repliche al Verdi il 1 e 2 aprile

Due serate evento con l’orchestra dal vivo e oltre 30 artisti sul palco per uno degli spettacoli più rappresentati nella storia
L’ambientazione di questa versione firmata da Piparo è collocata a Roma con il Colosseo sullo sfondo

Martedì 1 e mercoledì 2 aprile sempre alle ore 20.45, il Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Gorizia ospiterà il musical “Cats”, di Andrew Lloyd Webber, uno dei più famosi musical al mondo che ha battuto tutti i record di longevità, spettatori e incassi ed è stato visto da oltre 73 milioni di persone e ha affascinato il pubblico in oltre 300 città.

Il Musical per eccellenza, il titolo che ha cambiato la storia di questo genere di spettacolo, con musiche di Sir Andrew Lloyd Webber e testi del Premio Nobel Thomas Stearns Eliot, vedrà sul palco un grande cast di oltre 30 artisti, l’orchestra dal vivo e le coreografie di Billy Mitchell, coreografo del West End londinese, attuale coreografo associato delle ultime produzioni di A.L. Webber, da School of Rock a Cinderella.

Un’irresistibile colonia di gatti umanizzati che cantano e ballano sulle rovine della Città Eterna in una magica atmosfera scandita da fantasia, dramma, romanticismo e grande musica: dopo il grande successo delle scorse stagioni con numeri record e ripetuti sold out, è così di nuovo in tour italiano “CATS”, la grande produzione della PeepArrow Entertainment in collaborazione con il Teatro Sistina – su licenza esclusiva The Really Useful Group, London – firmata dal più attivo e creativo regista, produttore e adattatore di musical italiano, Massimo Romeo Piparo.

Le meraviglie di Cats tra le rovine della Città Eterna con la firma di Piparo
Per la prima volta al mondo, proprio il “Cats” di Massimo Romeo Piparo ha ottenuto dall’autore l’autorizzazione ad essere ambientato a Roma, in una ipotetica e futuristica “discarica” di opere d’arte e di reperti archeologici, con il Colosseo sullo sfondo.

Anche nella versione italiana dello spettacolo – che a Broadway ha fatto registrare fino al 2006 il record mondiale di repliche consecutive, restando ancora oggi tra i primi quattro Musical più rappresentati della storia – scenografie spettacolari e coreografie mozzafiato: sul palco il pubblico vedrà muoversi come veri felini gli artisti, tutti sottoposti a speciali e lunghissime sedute di trucco per una metamorfosi sorprendentemente realistica in un trionfo di miagolii, nasi neri, baffi, lunghe code e zampe felpate.

“È un’occasione – commenta Piparo – per ribadire ancora una volta a tutto il mondo la centralità culturale e artistica della Capitale italiana, della sua Storia e del fascino che può conferire a storie prettamente anglosassoni come questa dei gatti Jellicle narrati da T.S.Eliot. Lo spettacolo – continua il regista – è stato riadattato, restando come sempre fedelissimo alla partitura musicale e allo spirito voluto dai suoi creatori, e ha un’aderenza completa al gusto del pubblico italiano. I personaggi-gatti portano tutti uno stile e un carattere molto in linea con la nostra abitudine di interagire con questo animale-compagno di vita.”

Un cast stellare per una produzione tutta italiana

In una speciale notte dell’anno, tutti i gatti del Jellicle si incontrano al Ballo Jellicle dove Old Deuteronomy (Fabrizio Corucci) il loro saggio e benevolo capo, sceglie e annuncia chi di loro potrà rinascere a una nuova vita da Jellicle. Ma la festa felina è turbata da due eventi: il rapimento di Old Deuteronomy e l’apparizione di Grizabella (Giulia Fabbri), l’affascinante gatta-glamour che, dopo aver lasciato i Jellicle per esplorare il mondo, soffre l’esclusione e il rifiuto del branco e lancia il suo appello disperato e malinconico con la struggente “Memory”.

Tanti ancora i personaggi indimenticabili che popolano il Musical, tra gli altri il vecchio Gus (Gianluca Pilla), un tempo celebre per la sua carriera di attore e l’appariscente Rum Tum Tugger (Giorgio Adamo), che vuole sempre essere al centro dell’attenzione. E ancora, il geniale Munkustrap (Sergio Giacomelli), che mette il suo coraggio a disposizione di tutti i membri della tribù, Mr. Mistoffelees (Pierpaolo Scida), il gatto ‘in smoking’ capace di compiere strabilianti magie, Bustopher Jones (Jacopo Pelliccia che interpreta anche il gatto Freccia Skimbleshanks), Macavity (Simone Nocerino) e l’inseparabile coppia Mungojerrie (Simone Ragozzino) e Rumpleteazer (Rossella Lubrino).

La direzione musicale dell’orchestra dal vivo, nonché la programmazione dei suoni originali di “Cats”, sono affidate al maestro Emanuele Friello, direttore di tutti i grandi successi firmati da Piparo, che annovera nel proprio curriculum “giovanile” la militanza all’interno dell’orchestra originale di “Cats” nel West End londinese. Le scene – di suggestiva ambientazione archeologica romana – sono di Teresa Caruso, anch’essa presenza stabile del team di Piparo da oltre dieci anni, come la costumista Cecilia Betona a cui è stato affidato il delicato compito di supervisionare l’intero look della trasformazione realistica, da umano a felino, del cast.

comunicato stampa