“Sotto nuovi cieli” è lo slogan che anticipa la Stagione 2020-2021 del Teatro Comunale di Monfalcone. È in una rinnovata atmosfera di serenità, infatti, che a settembre il Teatro riapre per offrire, a partire da ottobre, una nuova stagione di Musica e Prosa, nel segno della qualità dell’offerta culturale e della sicurezza dell’accoglienza.

Perché il Teatro deve tornare ad essere, prima di tutto, il luogo in cui la bellezza si fa viva, gioiosa e confortante.

La Stagione 2020-2021, in via di definizione, si inaugura nel segno della grande musica sinfonica. È l’Istituzione Musicale e Sinfonica del FVG, affiancata per l’occasione da Domenico Nordio (direttore e violino solista), ad aprire venerdì 23 ottobre il cartellone dei Concerti curato da Federico Pupo. Il programma, tutto dedicato a Beethoven, prevede il Concerto op. 61 per violino e orchestra e la celeberrima Sinfonia n. 3 op. 55 “Eroica”.

Le celebrazioni per i 250 anni dalla nascita del genio di Bonn proseguono, venerdì 13 novembre, con il concerto che vede al fianco dell’Istituzione Musicale e Sinfonica del FVG tre straordinarie soliste: Anna Tifu (violino), Miriam Prandi (violoncello) e Leonora Armellini (pianoforte).

E con il suggestivo concerto Con Elio nella Vienna di Beethoven (venerdì 15 gennaio 2021), nel quale all’eclettico Elio, voce narrante, si affiancano i Solisti dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, Ettore Pagano (violoncello) e Alessandro Benigni (fortepiano), per un programma che spazia da Beethoven a Rossini, da Mozart a Salieri.

Fra gli appuntamenti di “ControCanto”, la rassegna dedicata alla musica contemporanea e ai diversi generi, spicca Cocker, la leggenda di Woodstock (venerdì 6 novembre), concerto-racconto che vede in scena il critico musicale Giò Alajmo e la Zampa di Cocker Band.

 

È una vera e propria festa, ricca di sorprese e imperdibile, lo spettacolo che apre il cartellone di Prosa, realizzato insieme all’Ente Regionale Teatrale del FVG. Con Oblivion Party (10, 11 e 12 novembre) gli amatissimi Oblivion festeggiano i loro primi 10 anni: cento minuti di show che ripercorre la loro incredibile storia, dalle famose parodie dei classici della letteratura alla comica dissacrazione della musica, con molte succose novità.

Fra i classici spicca Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller (12, 13 e 14 gennaio 2021), fra le dieci pièce più significative del Novecento e rappresentata di continuo in tutto il mondo, nell’allestimento diretto da Leo Muscato con Alessandro Haber e Alvia Reale, interpreti fra i più intensi e sensibili della scena italiana.

In cartellone nella stagione 2019-2020 e poi sospeso, arriva attesissimo al Comunale anche Gioele Dix, autore e interprete di Vorrei essere figlio di un uomo felice (19 e 20 dicembre), monologo intenso, personale e divertente che, usando come guida l’Odissea e la storia di Telemaco, ruota attorno all’idea della paternità.

Torna a caratterizzare la stagione di Prosa anche “AltroTeatro”, la rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea e ai diversi linguaggi scenici.

L’ordinanza regionale del 30 giugno 2020 stabilisce che il numero massimo di spettatori consentito per i luoghi di spettacolo, determinato in relazione alla capienza della struttura, deve assicurare uno spazio libero fra le sedute.

La modificata capienza della sala e la necessità di assicurare a tutti un buon posto (abbonati, titolari di card, chi acquista un biglietto) hanno determinato la scelta di aumentare il numero delle repliche degli spettacoli di Prosa. Gli spettacoli in doppia replica, quindi, passeranno a tre repliche e quelli in unica replica (della rassegna “AltroTeatro”) a due. La struttura del cartellone di Prosa rimarrà invariata, così come le formule di abbonamento: Prosa, AltroTeatro, Prosa Plus.

La campagna abbonamenti avrà inizio sabato 12 settembre.

Comunicato stampa