LA SOCIETÀ DEI CONCERTI DI TRIESTE NEI MUSEI CIVICI IL 23 GENNAIO SI TERRÀ ECCEZIONALMENTE AL CONSERVATORIO TARTINI DI TRIESTE QUADRI IN MUSICA CICLO TRIESTE
Proclamazione del Porto Franco di Trieste (1719) (opera di Cesare dell’Acqua, 1855)
Musiche dell’epoca eseguite dalla violinista Cecilia Ziano
Introduzioni storiche di Antonio Trampus, autore di saggi su riviste nazionali e internazionali e di libri per rinomate case editrici oltre ad insegnare storia moderna all’Università Ca Foscari di Venezia,  e quelle iconografiche di Susanna Gregorat, conservatore del Revoltella

Il 23 gennaio torna “Quadri in Musica Ciclo Trieste”, l’appuntamento organizzato dalla Società dei Concerti Trieste. Un’occasione straordinaria per immergersi nella storia di Trieste, in un connubio sublime di arte, musica e racconto. L’evento, dedicato allo storico legame tra Trieste e l’Austria, presenta un cambio di programma: l’incontro musicale, inizialmente previsto ai Musei Civici, si terrà alle 18.30 al Conservatorio Tartini, che per l’occasione si trasformerà in un palcoscenico d’altri tempi.

Il terzo appuntamento di questo ciclo  “Quadri in Musica: Proclamazione del Porto Franco di Trieste (1719)” è dedicato ad un evento cruciale, riportato nell’opera pittorica di Cesare dell’Acqua eseguita nel 1855, che ha segnato profondamente l’evoluzione della città di Trieste e che ha inciso sull’economia ma anche sull’arte e sulla musica del periodo soprattutto per quel che concerne lo strumento protagonista dell’epoca, il violino, qui suonato da Cecilia Ziano che per l’occasione proporrà le musiche di tre compositori dell’epoca: Biber, Bach e Locatelli.

I presenti avranno la possibilità di immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, grazie al racconto avvincente del Prof. Antonio Trampus, che ripercorrerà il contesto storico e l’importanza  di questo evento per lo sviluppo di Trieste. Ad arricchire l’esperienza, l’analisi alla scoperta dei segreti e delle suggestioni nascoste  di Susanna Gregorat in questa tela preziosa “La proclamazione del porto franco di Trieste” di Cesare Dell’Acqua, un’opera che immortala con grande maestria e ricchezza di dettagli l’annuncio dell'”ordinanza” imperiale da parte del nobile Giovanni Casimiro Donadoni, a cavallo, alla cittadinanza. Commissionata dal fondatore del Museo Revoltella, il dipinto, ricco di dettagli e personaggi, trasporta l’osservatore direttamente nel cuore di quel giorno storico, mostrando la Trieste di un tempo e le sue diverse anime, e cattura l’atmosfera vibrante di un momento storico di svolta per la città, destinata a diventare un importante centro commerciale e cosmopolita.

A completare questo viaggio nel passato, le note di Biber, Telemann e Bach eseguite al violino da Cecilia Ziano, primo violino del Quartetto Lyskamm e Principal Second alla Rotterdam Philharmonish Orkest. La talentuosa violinista, vincitrice del concorso da Konzertmeister alla Scottish Chamber Orchestra, farà rivivere le sonorità di un’epoca che ha rivoluzionato l’arte del violino. Un’occasione unica per immergersi nella storia, nell’arte e nella musica di Trieste.

Prossimo appuntamento il 20 febbraio dedicato all’annessione di Trieste all’Italia attraverso la figura e l’opera di Vito Timmel con le musiche suonate dalla pianista Martina Frezzotti.

Il ciclo dedicato a Vivaldi si terrà invece il 10 aprile e il 24 aprile e vedrà protagonista Federico Maria Sardelli che racconterà i concerti alla Pietà e le opere vocali del compositore veneziano, mentre il 15 maggio Elsa Fonda affiancherà a Vivaldi un altro genio del Settecento veneziano: Carlo Goldoni, l’illustre drammaturgo.

Informazioni Biglietti e Abbonamenti
Per il Tesseramento per l’anno sociale 2024/2025 e la sottoscrizione degli abbonamenti alla Stagione Concertistica 93 è a disposizione la Segreteria SdC nella sede in Piazzetta Santa Lucia.
Per informazioni/appuntamenti: tel. +39040362408, info@societadeiconcerti.net.

I biglietti di tutti gli spettacoli della stagione e delle rassegne sono in vendita on line su Vivaticket, nella sede della SdC e si possono acquistare un’ora prima dell’inizio dello spettacolo nel suo luogo di svolgimento.

La Società dei Concerti è ente promotore accreditato per il riconoscimento dell’Art Bonus statale e dell’Art Bonus Regione FVG, con incentivi fiscali che consentono un credito d’imposta a chi effettua erogazioni liberali per progetti di promozione e organizzazione di attività culturali e di valorizzazione del patrimonio culturale.

La Stagione 2024-2025 della SDC Trieste, che è membro di AIAM e fondatore del Comitato AMUR, è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il patrocinio del Comune di Trieste, il sostegno della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali ETS e Civibank, di Sponsor privati e Mecenati Artbonus e il contributo di tutti i Soci e con il partenariato della Fondazione Teatro Lirico G. Verdi.

comunicato stampa