
“Siamo consapevoli – hanno dichiarato gli organizzatori – che questo è il momento della responsabilità, del rispettare le direttive sanitarie per fare fronte all’emergenza Coronavirus. Per questo tutte le energie vanno convogliate in tale direzione, tanto più che a oggi non sappiamo come sarà la situazione a fine aprile anche se con il contributo di tutti si potrà tornare il prima possibile alla vita di prima. Sarà solo un arrivederci al prossimo anno, quando lavoreremo ancora insieme per dare alla comunità, alle sue aziende e associazioni questo grande momento di festa e di valorizzazione delle eccellenze casarsesi che è e sempre sarà la Sagra del Vino”.
Ma non tutto verrà posticipato e presidente della Pro Loco e sindaca stanno ragionando insieme al presidente dell’Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia Renzo Zorzi per svolgere comunque Filari di Bolle in date estive all’aperto, dando così anche un’occasione di rilancio alle numerose aziende del comparto spumantistico del Friuli Venezia Giulia e un momento di festa a tutte le persone. Aggiornamenti in merito seguiranno nelle prossime settimane.
Comunicato Stampa