Esce finalmente oggi su tutti i canali social il video di #riempiamoilsilenzio un progetto musicale nato nel lockdown per dare voce ai tanti artisti chiusi in casa, impossibilitati a suonare nei teatri e palcoscenici di tutto il mondo. E per dire GRAZIE.
L’idea è del maestro friulano Diego Cal, grande trombettista della scena musicale italiana, che ha pensato di coinvolgere alcune personalità eccezionali come Amii Stewart, Mike Applebaum, Fabrizio Bosso, Eric Daniel, che hanno subito risposto con entusiasmo.
L’unione di questi talentuosi artisti, più di 160, ha portato alla formazione di una grandissima orchestra virtuale, con musicisti e cantanti da tutta Italia e non solo, per creare una performance mai vista prima in questi mesi. La particolarità dell’orchestra sta nel fatto che questi artisti non hanno mai suonato insieme e lo fanno per la prima volta, a distanza, proprio per questa straordinaria occasione.

La forza e il potere della musica non hanno confini e muri: #riempiamoilsilenzio è nato per rompere le distanze e superare ogni muro attraverso la musica, mezzo di comunicazione potentissimo.
Per questo, tra le sinergie nate in questo progetto, si è attivata una bellissima collaborazione con i performer LIS e ASL affinché anche i confini di chi vive la quotidianità del silenzio possa essere riempito. Perché il nostro progetto vuole davvero abbracciare tutti.

E soprattutto vuole dire GRAZIE alla meravigliosa squadra di “invisibili” che per mesi ci hanno rassicurato con il loro lavoro e hanno alimentato quel senso di normalità che in questo periodo ci era mancato così tanto. Usciti ora dalla fase più dura del lockdown non possiamo dimenticarci di quello che è accaduto e non dobbiamo dimenticarci soprattutto di loro!

Amii Stewart: “Oggi mercoledi, 20 maggio esce il video finale di #riempiamoilsilenzio. E da oggi tutti lo potrete vedere e cantare insieme a noi. Sono stata subito felice e onorata di partecipare a questo progetto musicale che ha riunito tantissimi musicisti, di ogni età di ogni parte di Italia e non solo. Abbiamo creato qualcosa di davvero speciale. Sono state settimane di un lavoro grandissimo e meraviglioso che ha visto fianco a fianco grandissimi artisti della musica, ma anche giovanissimi musicisti, e poi gli studenti universitari che hanno contribuito alla realizzazione finale del tutto. T
Tutti uniti. Tutti per creare qualcosa di bello.
La musica non si ferma, la musica riempie il silenzio, la musica unisce e la musica dice grazie a quanti si sono occupati di noi in questi lunghi mesi di lock down.
Anche se ora lentamente la vita ricomincerà, non ci dimenticheremo mai di questa esperienza.
Noi Crediamo negli esseri umani, sempre!
E questo progetto non finisce qui… è solo un inizio, perché la musica è vita, e ci farà incontrare di nuovo, perché la musica riempie sempre tutti i silenzi.”

Diego Cal ideatore del progetto: “È un momento ancora molto difficile per noi che viviamo per e con la musica. Siamo privati delle nostre orchestre, dei nostri teatri, del nostro pubblico. Ma il nostro mestiere, che è uno tra i più belli del mondo, ci fa sentire vicini come non mai. Dobbiamo non fermare la musica e viverla come non lo abbiamo mai fatto: in tutta la sua forza e potenza emotiva. Allora non fermiamoci neppure noi. Facciamo sentire che anche noi ci siamo. Che abbiamo voglia di far risuonare le nostre note oltre i muri delle nostre case, quanto prima”.

Mike Applebaum, arrangiatore e direttore orchestra: “Abbiamo fatto una lunga ricerca per trovare il “brano” giusto per questo progetto e lo abbiamo individuato nella canzone di Marco Mengoni “Esseri Umani” un brano per unire, un brano per essere cantato da tutti, che nelle parole abbia la forza della grande umanità che ci circonda. Un grazie speciale alla Sony Music e allo stesso Mengoni per averci dato la possibilità di usare questo brano per il nostro progetto che aiuterà la Protezione Civile. L’ho arrangiato per orchestra sinfonica che accompagnerà la splendida e unica voce di Amii Stewart”.

Cristiana Rossato, giornalista e docente universitaria: “Con i miei colleghi i prof. Ugo Guidolin e Giovanni Vannini abbiamo lavorato insieme ad bellissimo gruppo di studenti dell’Istituto Universitario Iusve di Venezia e Verona, per la realizzazione e costruzione del progetto. Esperienza prima di tutto formativa per i nostri studenti, che hanno incontrato, anche solo virtualmente, artisti e persone incredibili come Amii Stewart, che li hanno riempiti di energia, speranza, motivazione.”