Due appuntamenti che sono tra gli eventi di punta del Festival Carniarmonie, il festival musicale della Carnia che mette insieme e valorizza il patrimonio storico e artistico della montagna friulana con musica di altissima qualità. Come confermano i due appuntamenti in programma mercoledì 7 e giovedì 8 agosto, rispettivamente a Forni Avoltri e Tolmezzo e per cui – tra i pochissimi concerti a pagamento – è previsto l’acquisto dei biglietti ad un prezzo simbolico, che si possono acquistare presso la sede della Fondazione Bon di Tolmezzo in via della Vittoria 4 e in via Patrioti 29 a Colugna di Tavagnacco (martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle 18), con la possibilità anche di acquistarli a partire dalle ore 19.30 presso la sede dei concerti. Il primo degli appuntamenti vede protagonista quello che a ben ragione è definito il più grande e noto fisarmonicista contemporaneo, ovvero nientemeno che Richard Galliano, il quale sarà in concerto alla Sala Cinema di Forni Avoltri mercoledì 7 agosto alle ore 20.45, in duo con un altro musicista della scena internazionale: il flautista Massimo Mercelli. Un duo di stelle della musica, ospiti nelle più importanti rassegne e festival mondiali, con una carriera che li vede registrare per le più note etichette discografiche, come per Galliano che firma album per la Deutsche Grammophon, e collaborare con i musicisti e compositori contemporanei più noti e in voga, come Glass, Nyman, Bacalov, Morricone, Sollima e diversi altri.
Il concerto “Galliano rencontre Mercelli”, vedrà i due superlativi interpreti in un programma che dal barocco di Bach raggiungerà le composizioni dello stesso Galliano, attraverso Alessandro Marcello, Michael Nyman e Astor Piazzolla. Un incontro, questo tra i due superlativi artisti, che si preannuncia senza discussione come evento concertistico di alta musica tra i più attesi in regione.
Altrettanto atteso è il ritorno dell’opera lirica in Carnia, dopo il grande successo della scorsa edizione, e che vedrà la messa in scena – giovedì 8 agosto alle ore 20.45 all’Auditorium Candoni di Tolmezzo – del melodramma buffo tra i più amati di sempre, ovvero “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini. Opera tra le più amate di sempre, per una corposa produzione con il Coro del Friuli Venezia Giulia preparato da Cristiano Dell’Oste, l’Orchestra Città di Ferrara con Matteo Londero in qualità di maestro al cembalo, la regia di di Alberto Peloscia e la direzione di Eddi De Nadai. Uno spettacolo che vedrà la partecipazione di un cast di solisti internazionale: Paolo Ingrasciotta nel ruolo di Figaro, Li Biao nel Conte di Almaviva, Sofia Koberidze in Rosina Abramo Rosalen in Don Basilio, Gabriele Ribis in Don Bartolo, Laura Ulloa in Berta, Valentino Pase in Fiorello e Giorgio de Fornasari nel ruolo dell’ufficiale. Tra la grande Ouverture, arie, cavatine, duetti e brillanti pezzi d’assieme, questo nuovo allestimento mantiene tutta la straordinarietà dello spirito buffo rossiniano che rende questo capolavoro unico e insuperato. Tutte le informazioni su www.carniarmonie.it
Comunicato stampa