
Lodevole quindi il progetto che parte nel mese di maggio con tre opere sole, ma che può costituire un inizio.
E del resto le tre opere sono una coralità potente-Strissant vie pe gnot di Luigi Candoni, Mariute di Ercole Carletti e Purcinei di Arturo Feruglio. Le date? La prima 8 maggio, la seconda 15 e la terza 22 dello stesso mese.
Ideazione e direzione artistica di Paolo Patui, scene di Paolo Sartori e scelte musicali di Daniele D’Arrigo.
I tre testi sono stati presentati dal Presidente della Fondazione Giovanni Nistri, dal Direttore Prosa Giuseppe Bevilacqua e dallo stesso Patui. Le tre opere pur nello loro collocazione storica riannodano le radici e le trame in un percorso straordinariamente attuale e non mancheranno di sottolineare vecchie e nuove identità e problematiche esistenziali.
© vito sutto per instArt