Il Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta taglia il traguardo della sua 15^ edizione e anche quest’anno si fa portavoce delle vicende più scottanti legate all’infanzia violata nel mondo e in Italia.
Marco Fubini e Nadia Toffa per Italia1 – “Le Iene” vincono nella sezione reportage: hanno filmato e intervistato bambini e giovani disposti ogni giorno a prostituirsi per pochi soldi nella zona dello stadio di Bari.  Venerdì 15 giugno la consegna del Premio sarà su Raiuno in seconda serata con la serata speciale “I nostri Angeli” di scena al Politeama Rossetti di Trieste. Nadia Toffa ha fatto pervenire il suo pensiero “per tutti quei bambini che sono costretti a subire abusi e non hanno nemmeno la forza di gridare aiuto: sono ancora in tanti, troppi, hanno bisogno di essere salvati e ogni violenza che subiscono è un pugno nello stomaco a tutti noi. Mai avrei pensato di vedere ciò che ho visto in pieno giorno in una delle città più belle ed evolute d’Italia, Bari. Una vergogna che andava fermata e così è stato; nei mesi successivi al nostro servizio diffuso da Le iene le indagini delle forze dell’ordine hanno portato all’arresto di molte persone cosìddette ‘per bene’ con l’accusa di pedofilia”.
Sarà l’anchor tv Alessio Zucchini a condurre la Serata “I nostri Angeli”. Il Premio Luchetta, istituito dalla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin e promosso in collaborazione con la Rai Radiotelevisione Italiana, festeggia così i vincitori 2018: con Nadia Toffa e Marco Fubini sono Carmelo Riccotti La Rocca e Martina Chessari del quotidiano “La Sicilia”, Andrea Oskari Rossini della redazione RAI TGR Est-Ovest, Stephanie Hegarty di Bbc World Service per la graphic novel realizzata con Vladimir Hernandez e Mohammed Badra per lo scatto pubblicato da The Guardian.
Con loro sul palcoscenico del Politeama Rossetti di Trieste anche Vittorio Zucconi, vincitore del Premio Testimoni della Storia 2018 promosso dal Premio Luchetta con Crèdit Agricole Friuladria, e la redazione di Radio Siani, che vince il Premio Speciale Luchetta 2018. La serata “I nostri Angeli”, che si avvale anche del prezioso contributo di Unicef Italia attraverso il suo portavoce Andrea Iacomini, accende i riflettori sulle realtà più drammatiche che coinvolgono i bambini, offrendo l’occasione di ripercorrere le corrispondenze premiate dai fronti caldi del mondo in un dialogo avvincente sull’attualità del nostro tempo. Sul palcoscenico de “I nostri Angeli” anche il presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Carlo Verna e il presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana Giuseppe Giulietti.
News e approfondimenti si intrecciano alla musica, quella di due grandi artisti: Brunori Sas, innanzitutto, reduce dalla Targa Tenco 2017 per “La Verità” e dal disco d’oro per «A casa tutto bene», il suo ultimo album di inediti accolto con unanime plauso da pubblico e critica, ma anche vincitore del Premio Amnesty International Italia 2018 per “L’uomo nero”, la canzone giudicata come il migliore brano dell’anno sui diritti umani. Con lui si esibisce al Premio Luchetta 2018 Raphael Gualazzi, Disco d’Oro 2017, autore e interprete di riferimento per brani come “L’estate di John Wayne”, contenuto nell’album “Love life peace”, un successo bissato dalla successiva raccolta “La fine del mondo” (2017).

Info: www.premioluchetta.it

Comunicato Stampa