Tre giorni di incontri, laboratori e proiezioni cinematografiche nel segno del rapporto fra l’immagine e le nuove tecnologie, attraverso focus specifici che spaziano dal disegno alla fotografia, dall’animazione stop-motion al cinema. L’occasione per sperimentare e testarsi al fianco di esperti autorevoli come il cartoonist Marco Tonus, il fumettista Luca Tonin, la fotografa Valentina Iaccarino, la docente di nuove tecnologie Laura Tesolin, il musicologo Denis Pinese, l’illustratrice Caterina Santambrogio. E per assistere a tre opere d’autore ad ingresso libero: “Manodopera”, film d’animazione dell’italo-francese Alain Ughetto musicato dal Premio Oscar Nicola Piovani, per l’occasione introdotto dal giornalista e saggista Luca Raffaelli, prestigiosa firma del “pianeta fumetto”; e inoltre “Custodi” del regista Marco Rossitti, Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale a Trento Film Festival 2023, e “Gambe. La strada è di tutti”, il documentario dei registi Diego Morresi e Andrea Antolini sul tema della sicurezza stradale.  Gran finale, domenica 6 aprile, con la festa di Videocinema&Scuola 2025: condotta da Andrea Appi e Ramiro Besa, ovvero il mitico Duo I Papu, ancora una volta sarà occasione di incontro e scambio fra centinaia di studentesse e studenti di tutta Italia.

Ai nastri di partenza la 2^ edizione del Festival della multimedialità Videocinema&Scuola, di scena a Pordenone da venerdì 4 a domenica 6 aprile, promosso dal Centro Iniziative Culturali Pordenone, in sinergia con la Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone. Il rapporto fra l’immagine e le nuove tecnologie, attraverso focus specifici che spaziano dal disegno alla fotografia, dall’animazione stop-motion al cinema, è al centro della tre giorni di incontri, laboratori e proiezioni cinematografiche avviata nel 2024 per celebrare i 40 anni dello storico contest di creatività cinematografica Videocinema&Scuola. L’edizione imminente 2025, realizzata per la cura e il coordinamento di Silvia Moras e Giorgio Simonetti, offrirà ai giovani e giovanissimi – dalle scuole Primarie alle Secondarie – e più in generale agli insegnanti, ai professionisti, agli appassionati del cinema, della tv e delle nuove tecnologie, l’occasione di confrontarsi con esperti autorevoli come il cartoonist Marco Tonus, il fumettista Luca Tonin, la fotografa Valentina Iaccarino, la docente di nuove tecnologie Laura Tesolin, il musicologo Denis Pinese, l’illustratrice Caterina Santambrogio. E di assistere alla proiezione di tre opere d’autore: “Manodopera”, film d’animazione dell’italo-francese Alain Ughetto, musicato dal Premio Oscar Nicola Piovani e introdotto a Pordenone dal giornalista e saggista Luca Raffaelli, prestigiosa firma del “pianeta fumetto”; e inoltre “Custodi” del regista Marco Rossitti, Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale a Trento Film Festival 2023, e “Gambe. La strada è di tutti”, il documentario dei registi Diego Morresi e Andrea Antolini sul tema della sicurezza stradale. A suggello del cartellone anche quest’anno, nella giornata di domenica 6 aprile alle ore 10, la grande festa di Videocinema&Scuola, condotta come sempre da Andrea Appi e Ramiro Besa, in arte il mitico Duo I Papu, con la partecipazione di centinaia di studentesse e studenti di tutta Italia e anche dall’estero. «Siamo felici e orgogliosi – spiega la Presidente uscente del CICP Maria Francesca Vassallo – di aver portato avanti e potenziato, nell’arco di quattro decenni, un progetto così rilevante di educazione al linguaggio audiovisivo: contribuendo alla alfabetizzazione e all’aggiornamento dei giovani e degli insegnanti di tante generazioni intorno alla multimedialità, per restituire lo sguardo dei bambini e dei giovani intorno alle questioni della loro età e del nostro tempo. Un format di formazione creativa e insieme tecnologica diventato tratto distintivo del Centro Iniziative Culturali e della città di Pordenone. L’auspicio è che Videocinema&Scuola possa proseguire e ulteriormente consolidarsi, forte del successo e dei riscontri che lo hanno reso riferimento per le scuole di tutta Italia, e non solo». «Il sapere artigianale del mondo audiovisivo si impara facendo, questo è anche il sottotitolo del progetto Acchiappasguardi, – spiegano la responsabile scientifica Silvia Moras e il coordinatore Giorgio Simonetti – un sapere che inizia con la scuola dell’infanzia e cresce affinando le capacità critiche nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Contribuiamo a creare nei ragazzi dei nuovi occhiali per osservare la realtà, offrendo al contempo agli insegnanti dei nuovi approcci per trattare gli argomenti del programma scolastico».

Il Festival della multimedialità Videocinema&Scuola 2025, in programma negli spazi della Casa dello Studente – Centro culturale Zanussi di Pordenone,  si apre all’indomani della 2^ edizione del progetto di media education Acchiappasguardi, promosso dal CICP e classificatosi secondo in Italia su 359 progetti nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dai Ministeri della Cultura e dell’Istruzione e del Merito, forte di 90 laboratori che hanno coinvolto oltre 1900 alunni e studenti e 184 docenti sparsi su 4 province: Pordenone, Udine, Treviso e Venezia. Le scuole e gli insegnanti interessati a partecipare ai laboratori e incontri in programma possono contattare la segreteria del CICP Casa Zanussi o scrivere a cicp@centroculturapordenone.it

Si parte venerdì 4 aprile, dalle 9 alle 10.30, con i laboratori dedicati alle Scuole Primarie: “Come vedono gli animali”, condotto dalla guida naturalistica Michele Germano, aiuta a comprendere la differenza tra l’occhio umano e quello di alcuni animali grazie all’uso di una camera oscura portatile. In particolare ci si soffermerà sul sistema di visione della libellula, insetto dominatore dell’acqua e del cielo. “Cinefumetto” è invece la proposta del cartoonist Marco Tonus, che insegna come raccontare una storia usando il linguaggio dei comics e curandone la regia, le inquadrature e altri trucchi comuni al fumetto e al cinema: un laboratorio per matita e gomma. L’illustratrice Caterina Santambrogio con il laboratorio “Occhio al movimento-piccoli esperimenti di animazione stop-motion” mostrerà come animare oggetti semplici e di uso comune, per capire in cosa consiste lo stop motion che può far cantare una caffettiera o far camminare una bottiglia.

E proprio con la tecnica dello stop-motion è realizzato il film d’animazione “Manodopera”, che si presenta nel pomeriggio di venerdì 4 aprile, alle 17 nell’Auditorium di Casa Zanussi.  Realizzato dal registra italo-francese Alain Ughetto, sarà introdotto dal giornalista, saggista e sceneggiatore italiano Luca Raffaelli, fra i massimi esperti italiani di fumetti e animazione. Il film focalizza sul tema dell’emigrazione italiana in Francia, riletta con stile poetico e personale. Un esemplare esempio di cinema d’animazione, impreziosito dalle musiche del Premio Oscar Nicola Piovani.

Sempre venerdì 4 aprile, la seconda parte della mattinata si arricchirà, dalle 11 alle 12.30, dei laboratori  “Pop-up lab, scopri come la carta può dare vita a mondi incredibili”, condotto dal fumettista Luca Tonin, per esplorare le tecniche base del pop-up, dove ogni partecipante imparerà a ritagliare, piegare e assemblare la carta per creare creature fantastiche e mondi straordinari. E “La piccola finestra sul mondo. La realtà interpretata dagli occhi dei fotografi”, a cura della fotografa professionista e docente di fotografia Valentina Iaccarino, per indagare concetti come composizione, luce e colore in rapporto alla fotografia.

Venerdì sera, alle 21, molto attesa la proiezione di “Custodi”, il film del regista Marco Rossitti che si è aggiudicato il Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale al Trento Film Festival 2023. Il film, che sarà Introdotto dall’autore, è stato girato in Friuli-Venezia Giulia – dagli altopiani della Carnia ai Magredi, dalle vette delle Dolomiti pordenonesi alla laguna di Marano – ma anche in altre regioni del Nord Italia, alla ricerca di custodi del proprio territorio, persone spesso sconosciute ai più, eppure fondamentali per la comunità. Realizzato con la collaborazione di studenti ed ex studenti dell’Università di Udine, tocca temi di grande attualità: la tutela e valorizzazione delle tradizioni e del patrimonio culturale dell’arco alpino, il rapporto uomo-ambiente, la sostenibilità ambientale, lo spopolamento della montagna, la carenza di risorse idriche, gli sconvolgimenti climatici. Marco Rossitti insegna all’Università di Udine, sue opere sono state presentate al Trieste Film Festival, alla Mostra del Cinema di Venezia, al Teatro Valle e alla Casa dei Teatri di Roma, al Centre Pompidou di Parigi, al palazzo dell’ONU di New York.

La seconda giornata del Festival della multimedialità Videocinema&Scuola, sabato 5 aprile, proseguirà dalle 9 alle 10.30 con laboratori dedicati alle scuole secondarie di I e II grado: due le novità, oltre alla proposta condotta dalla fotografa Valentina Iaccarino. “Crea il tuo cartone animato digitale” condotto dalla maker e docente di nuove tecnologie Laura Tesolin, propone un po’ di pratica con il coding, cioè con la programmazione informatica, creando storie straordinarie con Gumball, Darwin, Anais e altri personaggi di uno dei cartoni animati più amati dai bambini. “Magie sonore-sentire con gli occhi, vedere con le orecchie”, del musicologo e insegnante di chitarra Denis Pinese, si focalizza sui meccanismi del rapporto tra musica e immagine. Ogni partecipante si cimenterà nella produzione di uno storyboard cinematografico guidato da una colonna sonora scelta tra quelle proposte dal docente.

Sempre sabato 5 aprile, alle 10 il matinée per i ragazzi delle scuole con la proiezione del terzo fllm in cartellone, “Gambe, la strada è di tutti”, dedicato al tema della violenza stradale, in particolare rispetto ai pedoni e ciclisti. È quindi anche un film sul tema della sicurezza stradale. Diretto da Diego Morresi e Andrea Antolini, è prodotto dalla Fondazione Michele Scarponi, nata in memoria del ciclista investito da un furgone nel 2018. Anche da quella perdita nasce la proposta di mobilità a misura di persona. La strada oggi è dominata dalle auto e in strada si muore più di 3000 volte l’anno.

Alle 17 riflettori sull’incontro pubblico “In compagnia di uno smartphone: l’adolescenza dentro e fuori gli schermi”, che parlerà anche dei social media, dei loro lati oscuri, della dimensione in cui vivono i nostri ragazzi e ragazze, con l’analisi di casi educativi virtuosi a livello locale e nazionale. Protagonista sarà Marco Grollo, educatore, formatore e fondatore dell’associazione MEC (Media Educazione Comunità) rivolto a famiglie, insegnanti e studenti: si parlerà di dinamiche, contenuti, modelli e sfide dentro i social media e negli ambienti digitali legati ai giovani.

E domenica 6 aprile, alle 10 nell’Auditorium di Casa zanussi, appuntamento con la Premiazione della 41^ edizione del Concorso Videocinema&Scuola. Coducono I Papu.

comunicato stampa