Crovi è autore di saggi fondamentali per la conoscenza del genere poliziesco: “Tutti i colori del giallo” (Marsilio, 2002), che ha ispirato l’omonima trasmissione radiofonica su Radio 2, da lui condotta e con cui ha vinto il Premio Flaiano nel 2005; “Noir. Istruzioni per l’uso” (Garzanti, 2013), una guida e una serie di incontri ravvicinati con i grandi maestri della scrittura contemporanea, da Arthur Conan Doyle a G.K. Chesterton, da Bertolt Brecht a Friederich Dürrenmatt, da Ken Follett a Patricia Cornwell, da Patricia Highsmith a P.D. James e naturalmente Giorgio Scerbanenco; “Storia del giallo italiano” (Marsilio, 2020), un viaggio appassionante nella crime fiction del Novecento e del primo ventennio del Duemila, fra delitti e misteri, trame, personaggi e scrittori di un genere “che ha permesso agli autori di mostrare pregi e difetti del paese Italia”, di narrare il territorio attraverso le città e i loro abitanti e di creare investigatori che sono anche testimoni dei cambiamenti della nostra civiltà.

Nel ricco curriculum di Crovi, che lavora come redattore alla Sergio Bonelli Editore, dove cura la collana Almanacchi, anche la sceneggiatura di fumetti ispirati alle opere di Andrea G. Pinketts, Joe R. Lansdale e Massimo Carlotto, e la scrittura di romanzi. Nell’incontro di Lignano si parlerà de “L’ultima canzone del Naviglio”, pubblicato da Rizzoli (2020).

Ambientato nella Milano del gennaio 1929, quando il pugno di ferro della milizia fascista calava sulla città, il romanzo ha per protagonista il commissario Carlo De Vincenzi, un’icona del giallo italiano, alle prese con l’omicidio di una donna, trovata cadavere vicino alla basilica di Sant’Ambrogio, e con la successiva morte, in apparenza accidentale, di un barcaiolo. Emerge nelle pagine la memoria di un’umanità variopinta, “che affrontava la vita con coraggio e sbeffeggiava il potere con una risata”.

Insomma, con l’appassionato divulgatore Luca Crovi si avrà l’opportunità di disquisire su tutti gli aspetti del genere caro a Giorgio Scerbanenco.

Inoltre, insieme a Cecilia Scerbanenco, si potrà anche vedere di persona alcuni autografi, edizioni originali e oggetti appartenuti al padre, conservati nell’Archivio Giorgio Scerbanenco nella Biblioteca Comunale.

Per partecipare all’incontro, che è ad ingresso gratuito, è necessaria la prenotazione c/o la Biblioteca (da lunedì a venerdì 14:30-22:30, sabato 9:30-19:00), tel. 0431.409160, biblio@lignano.org).

Il festival Lignano Noir è promosso dall’Assessorato alla Cultura della Città di Lignano Sabbiadoro, è organizzato dalla Biblioteca Comunale, con la direzione artistica di Cecilia Scerbanenco e il Comitato Scientifico presieduto dal prof. Elvio Guagnini.

Comunicato stampa