“Passaggi d’autore”: è questo il titolo di una mostra collettiva che si tiene nell’area espositiva della Banca Sella. Questo istituto di credito è l’unico a Udine che si sta distinguendo per sensibilità nei confronti di autori che vogliono esporre le loro opere in percorsi alternativi alle gallerie.
La Banca Sella che ricorda il celebre Quintino Sella, ministro apprezzato in Friuli per l’opera istitutiva di scuole importanti come la Scuola d’arti e mestieri (antesignana di Malignani e Zanon per fare due esempi) ha sede in via della Vittoria.
Gli autori coinvolti fino alla fine dell’anno in questa mostra sono : Stefano Passoni ,con paesaggi che richiamano la campagna friulana con un tono poetico ammirabile, Raffaella Vignolo, sensibile verso l’astrazione in cui moti vorticosi di colori si succedono,Wanda Gradnik che suggerisce armoniosi collages, Liana Cisilino ,con la sua Venezia malinconica e solitaria,Nando Rizzi, la cui Venezia è invece ricca di un ‘architettura monumentale ,Adriano Pellizzari con immagini delicatissime di Udine e delle sue piazze, Cinzia Ronchi il cui lavoro di ricerca pare un impalpabile sogno.
Personalità diverse e scelte stilistiche e contenutistiche completamente differenti, un’unica grande determinazione e uno spirito di gruppo che si auspica possa dare vita ad un progetto nuovo, stante l’indice di gradevolezza dell’Istituto bancario stesso:in pratica, gli autori per tutto il corso del prossimo 2020 potrebbero proporsi negli spazi espositivi cambiando le loro opere periodicamente. Quindi non mostre che cambiano, come è accaduto fino ad ora, ma gli stessi artisti che sostituiscono i loro quadri, conferendo freschezza e continuità alla rassegna .
Un progetto…da verificare. Nell’immagine, un quadro di Stefano Passoni
© Vito Sutto per instArt