La nuova programmazione estiva del Verdi di Pordenone pensata dai consulenti artistici Natalia Di Iorio e Maurizio Baglini prosegue confermando la vocazione di un Teatro aperto tutto l’anno che offre uno sguardo attento alle giovani generazioni. Tra musica, teatro, il grande jazz e proposte per il pubblico de ragazzi e per i più piccoli, il Verdi ha moltiplica i suoi spazi, allargando la programmazione a un nuovo palcoscenico estivo “open air”. E proprio nella nuova e intima location di Piazzetta Pescheria trova spazio, mercoledì 23 giugno alle 21.00, un nuovo concerto della rassegna musicale “Open jazz” che affianca protagonisti della scena mondiale accanto a nomi emergenti: una nuova, e fortunata declinazione della formula del confronto generazionale maestro/allievo già inaugurata in passato dal Verdi di Pordenone e diventata un format ripreso anche dal canale culturale tematico Rai 5.
Di scena l’accoppiata tra il celebre sassofonista Seamus Blake e il pianista Emanuele Filippi, in una serata ancora in collaborazione con Polinote.
Nato a Londra e cresciuto a Vancouver in Canada, Seamus Blake è da qualche anno uno dei sassofonisti che più si sono distinti sulla scena musicale di New York: musicista ricco di brillanti idee, aperto e molteplici influenze contemporanee ma con forti radici nella storia del jazz, Blake è in possesso di un’eccellente tecnica e di un suono carismatico. La sua classe di grande improvvisatore ha ottenuto importanti riconoscimenti, come il prestigioso Thelonious Monk Award come migliore sassofonista.
Iniziati gli studi musicali con il violino all’età di nove anni, Blake si avvicina in seguito al sassofono. Passato al tenore, frequenta successivamente il Berklee College di Boston, entrando in contatto con molti grandi musicisti. Dopo il trasferimento a New York all’inizio degli anni ’90, Blake inizia a suonare e incidere con Victor Lewis, Billy Drummond, Darrell Grant, Kevin Hays, Bill Stewart e Dave Kikoski, formando anche dei propri gruppi con cui incide a suo nome album come “The Call”, “Four Track Mind” e “Stranger Things Have Happened”. Seamus Blake ha collaborato regolarmente con il gruppo di John Scofield e la Mingus Big Band, oltre che con Conrad Herwig, Alex Sipiagin, Dave Douglas e Wycliffe Gordon. Ha recentemente inciso a proprio nome per la Criss Cross l’album “Echonomics” e con il gruppo “Bloomdaddies” ha pubblicato per Fresh Sound Records. Di particolare rilievo è anche il quartetto “Sangha”, collettivo in cui Blake è accanto a Kevin Hays, Larry Grenadier e Bill Stewart.
I biglietti per Teatro Verdi Estate sono disponibili online senza commissioni e presso la Biglietteria del Teatro (aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19).

Comunicato Stampa