Proposta dalla International Community Music Academy (ICMA), scuola di musica inserita nel contesto del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, continua“Note di Spezie. Tutti i Sapori della Musica”, alla sua 2a edizione, con la direzione artistica di Chiara Vidoni. 

Nell’ultimo week end di settembre sono due i “saporiti” eventi musicali in provincia di Trieste, che coinvolgono artisti del territorio friulano e dei Balcani. Sabato 28 settembre, alle ore 21, la “Note di Spezie” è ospite alla Piccola Fenice, sala-auditorium in via San Francesco a Trieste, dove si esibisce l’Orchestra di Fiati Euritmia, di Povoletto: un’istituzione che ha le sue radici in Friuli nella seconda metà dell’Ottocento e che oggi – grazie alla costituzione di un’associazione culturale – vanta, oltre all’Orchestra, tantissime attività, legate anche ad una seguitissima scuola di musica e una mini banda. A Trieste l’Orchestra propone un progetto dedicato a Leonardo a cinquecento anni dalla sua scomparsa: un racconto dedicato al  rapporto  dell’artista con la musica, attraverso composizioni, testi e immagini che restituiscono il talento multiforme dell’immortale genio di Vinci.

Domenica 29 settembre “Note di spezie” torna ai matinée delle 11, nell’Auditorium del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico di Duino, con il Busina Brass Quintet (due trombe, corno, trombone e tuba) di stanza a Zagabria, ma composto da solisti provenienti da Paesi ed orchestre diverse dei Balcani (tra cui anche l’Orchestra dell’Opera di Zagabria). I Busina si dedicano a brani originali ed arrangiamenti dal classico al jazz, dal repertorio moderno alle colonne sonore.

Altri 5 i concerti che porteranno a termine l’edizione 2018-19 e che si svolgeranno fino a marzo del prossimo anno in tutta la regione.

<<Come una miscela di spezie diverse dà origine a gusti interessanti che ci fanno esplorare mondi nuovi, così una stagione che comprende molteplici generi, tradizioni e forme ci porta in viaggio attraverso nuove realtà, “assaggiando” gusti a volte insolti, che ampliano i nostri sensi, uditivi e non solo>> sottolinea Chiara Vidoni, Direttore artistico di ICMA e di “Note di Spezie”. 

Il progetto è finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e realizzato in partnership con Mondo 2000, Comune di Duino-Aurisina/ Devin Nabrežina, Comune di Bertiolo, Associazione Culturale Musicale di Bertiolo “Filarmonica la prime lûs 1812”, Associazione “Scuola per giovani musicisti” con il progetto ESYO, Associazione Culturale Musicale Euritmia, Gruppo Folkloristico di Passons, New Virtuosi, Liceo Scientifico Statale “France Prešeren”; in collaborazione con Fazioli Pianoforti, rivista q.b., Chiesa di San Cristoforo (UD), Museo Revoltella di Trieste, Comune di Campolonghetto.