Volge al termine un 2019 ricco di soddisfazioni per il Festival Internazionale di musica e territorio Nei Suoni dei Luoghi, che ha visto, dal mese di luglio ad oggi, susseguirsi decine di eventi dedicati alla musica colta, ospitati in alcuni dei luoghi di maggiore fascino e prestigio del Friuli Venezia Giulia, del Veneto orientale e delle vicine Slovenia e Croazia.

Ultimo atteso evento dell’anno è quello che vedrà protagonista la Ziganoff Klezmer Band, ensemble che propone un repertorio di musica tradizionale klezmer e ritmi e sonorità della tradizione zingara, protagonista nella suggestiva venue della Sinagoga di Gorizia (via Ascoli 19), domenica 29 dicembre, con inizio alle 20.30. Il festival torna così nel capoluogo isontino, proprio da dove era partito il 5 luglio con l’applaudito concerto del Trio di Parma di Enrico Bronzi. Il concerto della Ziganoff Klezmer Band, evento a ingresso libero, organizzato in collaborazione con l’Associazione “Amici di Israele” di Gorizia, si inserisce nel calendario della 21 ͣ edizione di Nei Suoni dei Luoghi, organizzato da Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e con il sostegno di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia. Per consultare il calendario completo di Nei Suoni dei Luoghi visitare il sito www.neisuonideiluoghi.it .

La vocazione della Ziganoff Klezmer Band è la ricerca dei legami perduti fra la musica klezmer, il primo jazz e lo swing zingaro manouche, per ritrovare, riproporre e sviluppare con arrangiamenti originali lo spirito singolare e contaminato di queste tradizioni musicali. Prendendo in particolare a riferimento la figura emblematica del fisarmonicista zingaro, cristiano, di lingua yddish Mishka Ziganoff, la klezmer band Ziganoff, fondata dal musicologo Renato Morelli, attraversa i confini e la storia in favore di una multiculturalità nata dallo scambio artistico e umano tra diverse comunità. Nomadismo, emigrazione e minoranze per il recupero e la valorizzazione di comuni radici musicali. L’ensemble è formato da Rossana Caldini (violino), Renato Morelli (fisarmonica e chitarra), Michele Ometto (chitarra), Fiorenzo Zeni (sax soprano e clarinetto), Christian Stanchina (tromba e flicorno soprano), Gigi Grata (tuba-sousaphone).
Prima del concerto, alle 19.30, si terrà anche un nuovo appuntamento di approfondimento culturale con la visita al Museo “Gerusalemme sull’Isonzo” (in Sinagoga). La storia dell’ebraismo a Gorizia verrà per l’occasione raccontata da Lorenzo Drascek, Presidente della “Associazione Amici di Israele” di Gorizia. La Sinagoga di Gorizia, costruita nel 1756, fu utilizzata dalla comunità ebraica fino al 1969, quando fu accorpata a quella di Trieste. Oggi, trasformata in museo, si trova nell’area del vecchio ghetto in via Graziadio Isaia Ascoli, il glottologo goriziano a cui è intitolata la Società Filologica Friulana fondata a Gorizia nel 1919. Nel cortile si trovano una menorah stilizzata in ferro donata dallo scultore Simon Benetton e una lapide in memoria degli ebrei deportati da Gorizia il 23 novembre 1943.

Programma:
Musica tradizionale klezmer
In collaborazione con l’”Associazione Amici di Israele” di Gorizia

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Associazione Progetto Musica: tel. +39 0432 532330 – info@associazioneprogettomusica.org