«La letteratura transnazionale è una prodigiosa macchina per decodificare il reale – lo spiega Stefania Savocco, da molte stagioni curatrice della rassegna “Narratori d’Europa” ideate e promossa dall’IRSE – Istituto Regionale di Studi Europei – proprio perché la letteratura fornisce uno specchio dei limiti e dei punti di forza dei vari Paesi europei». Narratori d’Europa è l’originalissimo format che permette di approfondire romanzi della letteratura europea contemporanea, scelti ogni anno legandoli ad un filo comune, con attenzione speciale a opere che mettano in risalto il background economico e sociale. Ogni incontro consiste in presentazione critica, videointerviste all’autore, stralci di telecronache del periodo in cui sono ambientati i romanzi e lettura di pagine scelte. In alcuni casi intervengono di persona gli autori, più spesso i traduttori, figure importanti da conoscere. Ogni incontro in ogni edizione (questa è l’undicesima), ha superato i 150 partecipanti di tutte le età con un sorprendente aumento di giovani.
Lessico famigliare. Luci e ombre del Novecento è il tema generale della nuova serie, al via martedì 29 gennaio a Pordenone (ore 15.30, Auditorium Casa Zanussi, Via Concordia 7). L’ingresso è libero e aperto alla città, gradita l’iscrizione a irse@centroculturapordenone.it o tel 0434 365326.

Si inizierà con l’ingresso nel palazzo Péricourt a Parigi, insieme a Pierre Lemaitre e al suo romanzo I colori dell’incendio. Si tornerà, insieme a questo premio Goncourt, al 30 ottobre del 1929. Si spierà con lui Madeleine che ha perso tutto dopo il crollo di Wall Street e dopo che suo figlio si è lanciato da una finestra finendo per cadere sul feretro del nonno, il banchiere Marcel. Seguendo la parabola discendente e poi la risalita attraverso la vendetta nei confronti di chi l’ha tradita, e con lei si assisterà in Francia all’ascesa degli estremismi e del cinismo della tecnocrazia, fantasmi che si ripresentano inquietanti anche nel nostro presente.

Martedì 5 febbraio Ernst Lothar e La melodia di Vienna, martedì 12 febbraio si andrà alla scoperta della Saga dei Cazalet, con la speciale partecipazione di Manuela Francescon, traduttrice dall’inglese dei cinque volumi della Saga e di altri romanzi di Elizabeth Jane Howard. Un salto in Inghilterra, ad Home Place, la casa storica del Generale: un caso di studio il grande successo della Saga che ha dato vita ad una serie tv di successo prodotta dalla BBC.

Gran finale, martedì 19 febbraio, con Carmen Korn e le sue Figlie di una nuova era nella Amburgo degli anni Venti, quattro donne alla ricerca dell’amore e del lavoro.

Comunicato Stampa