venerdì 12 luglio, a partire dalle 20 visita guidata al complesso abbaziale e, a seguire, concerto con l’Ensemble “Anonima Frattolisti”

MUSICA CORTESE ANIMA L’ABBAZIA BENEDETTINA DI SESTO AL REGHENA

Il festival internazionale di musica antica nei centri storici del Fvg,organizzato

da Dramsam per la direzione artistica di Valter Colle, propone

una serata evento con protagonista il raffinato gruppo umbro

Ai bordi occidentali della campagna friulana sorge una grande costruzione romanica, armoniosa quanto singolare. È l’Abbazia benedettina Santa Maria in Silvis di Sesto al Reghena (Pn) che domani, 12 luglio a partire dalle 20, ospiterà il prossimo appuntamento di Musica Cortese, il festival internazionale di musica antica proposto in moltissimi centri storici della regione. Un’occasione per conoscere luoghi spesso poco accessibili al grande pubblico, quando non addirittura sconosciuti ai più. Il tutto immergendosi in un’atmosfera unica attraverso speciali visite guidate abbinate a concerti con strumenti e sonorità d’altri tempi.

Dopo una visita guidata al complesso abbaziale (ore 20), protagonista della serata con inizio alle 21 sarà “Anonima Frottolisti”, ensemble umbro nato nel 2008 ad Assisi dal risultato dell’incontro di musicisti provenienti da esperienze musicali e di studio internazionali, collaboratori di alcuni tra i più noti ensemble di musica antica europei.

Al centro del concerto, intitolato “Contrafacta devozionali nella musica italiana tra XV e XVI secolo” saranno quelle variazioni applicate ai testi originali di molti brani musicali pur mantenendo identiche le note della monodia o della polifonia del brano stesso. Ovvero l’inserimento di testi profani su melodie di matrice sacro-devozionale o, a partire dal XV-XVI secolo, il contrario. L’idea di “Anonima Frottolisti”, è quella di rapportare i due universi, al fine di concepire un unico gusto estetico tra le due sfere della società del tempo, quella laica e quella religiosa.

L’ensemble, che si è esibito in Italia e all’estero in alcuni dei più importanti festival di musica antica e che nei suoi concerti utilizza partiture originali dopo un attento studio paleografico e storico-musicologico, è formato da Katerina Ghannudi (arpa, voce), Luca Piccioni (voce e  liuto), Emiliano Finucci voce (cantus e viola da braccio), Simone Marcelli (voce, organo portativo, clavicimbalu), Mauro Presazzi (voce), Massimiliano Dragoni (dulcimelo a battenti, percussioni antiche).

Come per tutti gli altri eventi di Musica Cortese, organizzato dall’associazione Dramsam per la direzione artistica di Valter Colle, anche il concerto di Sesto al Reghena, realizzato in collaborazione con l’amministrazione comuanle, è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibil. Per info: dramsamcgma@gmail.com o al 3381882364.

Comunicato stampa