Le armonie frizzanti del repertorio per Trio d’Archi sono al centro del prossimo concerto della Stagione 2020 di Chamber Music Trieste, “Playing: mercoledì 4 marzo al Teatro Miela (ore 20.30) in scena il Trio Boccherini, l’Ensemble noto per aver ufficialmente rappresentato, dal 2015, l’Accademia di Musica Europea da Camera. Suyeon Kang violino, Vicki Chan Powell viola e Paolo Bonomini violoncello ci guideranno in un viaggio appassionante attraverso la scrittura per archi, sfogliando pagine di Wolfgang Amadeus Mozart con il Duetto per violino e viola in si bemolle maggiore KV424, di Ludwig van Beethoven e del suo Trio per archi n.3 op.9, ma anche di autori meno noti eppure centrali nella scrittura per questo organico, come il polacco Witold Lutosławski con le “5 Bucoliche” e l’ungherese Ernő Dohnányi, con la romantica Serenade per archi in do maggiore op.10. «La nostra speranza, naturalmente, è che il concerto si possa tenere regolarmente, confidando nel miglioramento della situazione
sanitaria generale e quindi in un’atmosfera predisposta alla fruizione dell’evento – spiega il Direttore artistico di Chamber Music, Fedra Florit – In caso contrario sarà nostra cura dare tempestiva comunicazione della sospensione del concerto».
La performance e la musica del Trio saranno racchiuse e valorizzate grazie alla nuova Camera Acustica in legno predisposta da Chamber Music sul palcoscenico del Teatro Miela: un “guscio concertistico” ed acustico, realizzato da SuonoVivo con il sostegno della Fondazione CRTrieste. Info e prevendite presso TicketPoint Trieste tel. 040 3498276 www.acmtrioditrieste.it Biglietti acquistabili anche al Teatro Miela mezz’ora prima del concerto. La Stagione 2020 dell’Associazione Chamber Music, diretta dalla musicologa Fedra Florit, è sostenuta dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e da Mibact, Comune di Trieste, Banca Mediolanum, Itas Assicurazioni, Suono Vivo – Padova e Zoogami.
Il concerto del Trio Boccherini partirà dunque con le due pagine mozartiane certamente indicative per comprendere lo stile del geniale compositore, gli effetti di festosa musicalità legati all’esecuzione violinistica e la varietà di accenti melodici nel Rondò. L’op. 9 di Beethoven comprende tre Trio composti tra il 1796 ed il 1798, opere fra le più interessanti del primo periodo del compositore perché ci proiettano verso quell’idea di dilatamento della forma-sonata che sarà tipico della successiva produzione. Il concerto culmina nelle “5 Bucoliche” di Lutosławski, vero omaggio alla forma del trio d’Archi, e nella Serenata in do maggiore di Ernő Dohnányi che si colloca nel solco tracciato oltre un secolo prima da Mozart e da Beethoven, declinato nello stile della tradizione ungherese. Il Trio Boccherini si è costituito a Berlino ed è frutto di ripetuti incontri musicali serali fra gli artisti, come spesso accade nella vita musicale della capitale tedesca. Nel 2015 è stata nominata Ensemble ufficiale dell’ECMA, l’Accademia di Musica da Camera Europea, ed ha ricevuto ragguardevoli apprezzamenti dalla critica musicale internazionale. Il Trio è stato invitato due volte alla Wigmore Hall di Londra, alla Konzerthaus di Berlino, al Festival di Mantova e in Cina per un tour di concerti. Individualmente, i membri del Trio Boccherini svolgono una propria attività solistica, cameristica e, a volte, come prime parti di importanti orchestre europee. Collaborano con artisti quali Steven Isserlis, Christian Teztlaff, Lukas Hagen, Mitsuko Uchida, Pamela Frank, Nobuko Imai, Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Julian Steckel. Suyeon Kang (violino) è stata premiata nei concorsi Michael Hill, Princess Astrid, Indianapolis, Buenos Aires, Yehudi Menuhin, Bayreuth e Leopold Mozart. Attualmente è assistente della violinista Antje Weithaas alla Hochshule Hanns Eisler a Berlino e membro della Camerata Bern. Ha ricoperto il ruolo di Konzertmaister ospite presso la Deutsche Symphonie Orchester Berlin e la Munich Chamber Orchestra. Vicki Powell (viola) è stata ospite dei Festival di Marlboro, Ravinia, Verbier ed è stata premiata al Concorso Primrose e Johansen. Prima viola ospite nella Bavarian Radio Symphony e alla Royal Stockholm Philarmonic Orchestra, la Powell ha studiato al Curtis Institute e alla Julliard School e attualmente frequenta la HochschuleHanns Eisler a Berlino. Paolo Bonomini (violoncello) ha suonato come solista e camerista in varie orchestre nel Sud America, Europa, Ucraina. Vincitore del Primo Premio al Concorso J.S.Bach di Lipsia nel 2015, Paolo Bonomini ha studiato con Mario Brunello e Antonio Meneses e Jens Peter Maintz a Berlino, del quale è ora assistente. Ha ricevuto il diploma di merito nei corsi estivi dell’Accademia Chigiana di Siena nelle classi di David Geringas e Antonio Meneses. Ha collaborato con l’orchestra Sinfonica della Bayerischen Rundfunk e, come Primo Violoncello ospite, è stato invitato dalla Deutsche Symphonie Orchester Berlin e regolarmente dalla Camerata Salzburg. Finalità precipua del Trio Boccherini è la valorizzazione di 500 opere scritte per questo organico strumentale, una vera e propria miniera, molte delle quali tristemente sconosciute alla maggior parte degli ascoltatori, nonostante alcune di esse siano veri e propri capolavori.