“Mercoledì 1 luglio alle 21 si apre la rassegna Trieste Estate promossa dal Comune di Trieste con uno “Ripartiamo dall’inizio!” una creazione “collettiva” del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile Sloveno, La Contrada-Teatro Stabile di Trieste, Teatro Miela e interpretato da una compagnia formata dai loro attori. L’appuntamento è alle 21 al Bastione Rotondo del Castello di San Giusto”.
Un collage di testi di autori vari – Karl Valentin, Achille Campanile, Angelo Cecchelin, Srečko Kosovel, Italo Svevo, ma anche Carlo Goldoni e Thomas Bernhard – e un cast che raduna, dai maggiori palcoscenici della città, gli attori più applauditi e amati: Ariella Reggio, Laura Bussani, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Franko Korošec, Alessandro Mizzi, Nikla Petruška Panizon, Marzia Postogna.
Inizia da qui la stagione di prosa di “Trieste Estate” promossa dal Comune di Trieste , che mercoledì 1 luglio, propone al Bastione Rotondo del Castello di San Giusto “RIPARTIAMO DALL’INIZIO!”
Lo spettacolo farà vivere al pubblico la prima giornata di prove di una neonata compagnia teatrale composta da otto attori di varie formazioni ed esperienze. Un regista, che con strampalate teorie sul teatro obbligatorio distribuisce dialoghi e monologhi per testarne, nella giusta distanza, il temperamento . L’attrice di grande esperienza, la cantante che vuole cantare, l’attore che sbaglia il monologo, il comico e l’attrice drammatica… C’è anche un pianista che forse è il vero regista.
Alla produzione collaborano in una emozionante e anche simbolica “ripartenza” il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, il Teatro Stabile Sloveno/Slovensko stalno gledališče, La Contrada/Teatro Stabile di Trieste, il Teatro Miela/Bonawentura.
Alcuni biglietti saranno messi a disposizione della cittadinanza gratuitamente dal Comune di Trieste e si potranno ritirare da martedì 30 giugno alla Biglietteria del Politeama Rossetti, fino ad esaurimento della disponibilità. Si ricorda che la capienza totale è molto limitata (50 posti) in ottemperanza alle norme di sicurezza vigenti, e che la prenotazione è obbligatoria.