MASTERCLASS PERCUSSIONI MEDITERRANEE
dal 12 al 14 ottobre presso Palazzo Ragazzoni a Sacile
La masterclass di Francesco Savoretti è pensata per coloro che intendono approfondire lo studio dei tamburi a cornice e dei tamburi a calice della tradizione mediterranea (“lap style” suonato da seduti). L’incontro si rivolge sia agli studenti neofiti sia per chi ha già una certa dimestichezza della pratica e della tecnica che caratterizzano queste percussioni.
Attraverso il metodo onomatopeico dei colpi principali si andranno ad analizzare alcuni ritmi della tradizione orientale per poi addentrarsi negli aspetti più tecnici legati agli abbellimenti, alle diverse combinazioni di rulli (“finger rolls”), mostrando alcune tecniche legate alla “Split Hand” e allo stile “Lap Style” e “Freehand Style”. Si tratterà anche lo sviluppo della “centratura ritmica”, ovvero della consapevolezza della pulsazione attraverso la vocalizzazione dei cicli ritmici e della pulsazione stessa.
Darbuka, Tar, Mizhar
– Solfeggio ritmico e introduzione alla notazione Pa, Dum, Tak, Ka
– Studio della tecnica percussiva dei 4 colpi fondamentali P,D,T,K
– Esercizi per sviluppare la padronanza delle alternanze tra i singoli colpi
– Studio della tecnica TaKaDiMi e della tecnica del Pa Dum.
– Vocalizzazione della pulsazione, vocalizzazione del ciclo ritmico:
• Ciclo ritmico in 4: Ta Ka Di MI
• Ciclo ritmico in 8: Na Ka Ta Ri Ki Ta Ta Ka
• Ciclo rimico in 3: Ta Ki Ta
Studio dei principali Ritmi Della tradizione Araba:
1- Maksoum
2- Baladi
3- Ayoub
4- Malfouf
5- Masmoudi
Studio delle principali variazioni ritmiche dei ritmi sopra elencati
– Introduzione alla tecnica dei rulli a 5, a7 e a 9 colpi
– abbellimenti: Ras, Modulazione del suono
– Studio di ritmi composti tradizionali:
6- Kalamantiano
7- Dawr Hindi
MASTERCLASS MUSICA MODALE con Peppe Frana
(dal 12 al 14 ottobre presso Palazzo Ragazzoni a Sacile)
Destinatari di questo laboratorio sono
– strumentisti e cantanti interessati ad intraprendere in maniera consapevole e feconda lo studio della “musica orientale” e ad allargare il proprio linguaggio improvvisativo e compositivo;
– musicisti alle prime armi che vogliono regalarsi un approccio immediato e creativo alla melodia e al ritmo;
– insegnanti, interessati a sperimentare un approccio scevro da sovrastrutturee misticazioni.
Caratteristica comune alle maggiori tradizioni musicali extra-europee è la presenza di un articolato sistema di modi, spesso caratterizzati da intricate strutture melodiche e ranate sfumature micro-tonali che possono rendere non immediata la comprensione del loro andamento anche a musicisti di solida formazione.
Il presente laboratorio si propone di esplorare la base comune di tali idiomi musicali (Makam turco-ottomano, Maqam arabo, Dastgah persiano, raga Hindustano, ecc.) attraverso una serie di esercizi pratici che cercheranno di condurre i partecipanti ad una immediata familiarità con il concetto di modo e alla rielaborazione creativa dei materiali tradizionali studiati.
Il seminario, realizzato in parallelo con Savoretti (Seminario Percussioni Mediterranee) darà la possibilità di apprendere, attraverso il lavoro di insieme, elementi teorici e pratici per arricchire il linguaggio melodico e ritmico nell’improvvisazione musicale, traendo ispirazione dall’aascinante e ricco repertorio modale extraeuropeo.
Si viaggerà attraverso formule musicali delle più importanti tradizioni: araba, turco-ottomana,hindustana e centrasiatica; verranno arontati i principali ritmi della tradizione Turca ed Araba/Magrebina e le principali variazioni utilizzate durante la loro esecuzione su frame drums e darbuka. Durante il Seminario verranno formate due classi, una dedicata agli strumenti melodici e alla voce e l’altra incentrata sullo studio delle percussioni. I due gruppi lavoreranno parallelamente per arrivare durante le due giornate, a dei momenti d’insieme. Le formule musicali proposte saranno riorganizzate in un approccio didattico neutro, essibile ed adattabile ai più diversi stili e linguaggi, in modo da rendere il lavoro seminariale integrabile al proprio percorso musicale personale.
LABORATORIO PER L’OPERA BAROCCA
(dal 18 al 21 ottobre presso Palazzo Ragazzoni a Sacile)
Sono dedicati a cantanti che intendono intraprendere la carriera in questo particolare ambito. All’interno delle Masterclass vengono individuate le voci che parteciperanno all’allestimento di uno spettacolo (di anno in anno diverso) che verrà realizzato l’anno successivo nell’ambito di Festival italiani e stranieri.
Nel 2017 per il MITTELFEST, nell’ambito delle celebrazioni dei 450 anni della nascita di Monteverdi, è stato realizzato lo spettacolo ZEFIRO TORNA, incentrato sulla produzione madrigalistico del Cremonese, con la regia di Marco Bellussi. E’ di quest’anno invece lo spettacolo sull’Intermezzo di Alessandro Scarlatti PALANDRANA E ZAMBERLUCCO, con la regia di Marco Bellussi e i costumi di Carlos Tieppo-capo atelier della Fenice di Venezia, realizzato per il Festival Carniarmonie e il PAN OPERA FESTIVAL di Panicale (PG) (sarà rappresentato nuovamente a San Vito al Tagliamento presso il Teatro Arrigoni il prossimo 11 novembre).
Gli spettacoli sono pensati come un’estensione del lavoro svolto all’interno delle Masterclass, allo scopo di utilizzo reale del repertorio studiato e di visibilità di nuove professionalità emergenti.
Tutte le informazioni su Modalità di partecipazione alle masterclass su www.barocco-europeo.org
La data di scadenza di presentazione delle domande è il 30 settembre prossimo
Comunicato Stampa