Giorgio Scerbanenco è una figura di scrittore poliedrico che ha saputo coniugare la professione di giornalista con quella di narratore di storie.
Al Festival Lignano Noir ci attende un appuntamento dedicato alla scrittura nelle sue declinazioni della cronaca e della fiction con la partecipazione di tre esperti: Rosa Teruzzi, esperta di cronaca nera, caporedattore della trasmissione televisiva Quarto grado, nonché autrice dei romanzi della serie “La fioraia del Giambellino” di cui il più recente è “Non si uccide per amore” (Sonzogno 2018); Ugo Barbàra, capo redazione di un’agenzia giornalistica nazionale e autore per Frassinelli di “Due madri” e per Piemme dei romanzi “Il corruttore” e “In terra consacrata”, oltre che sceneggiatore; Paola Pioppi, giornalista de Il Giorno per la cronaca nera.
L’intento è quello di mettere a confronto il modo di affrontare la realtà del fatto delittuoso di cronaca e l’invenzione letteraria di una trama narrativa. La realtà, infatti, spesso costituisce lo spunto di avvio per un racconto o un romanzo e del resto la verosimiglianza è uno degli elementi cardine per la riuscita di un testo narrativo. D’altra parte, nel linguaggio giornalistico l’accuratezza della scrittura, la scelta degli aggettivi appropriati e la calibrata composizione dei diversi elementi che costituiscono la notizia diventano fattori determinanti per la qualità del servizio di cronaca.
Interessante sarà l’incontro con questi protagonisti della scrittura che, ciascuno per il proprio ambito, potranno illustrare al pubblico anche dei non addetti ai lavori le tecniche e i segreti che si celano nel mestiere di scrittore e di giornalista.
Il Festival Lignano Noir è organizzato dalla Biblioteca Comunale di Lignano Sabbiadoro, di concerto con il Comitato Scientifico presieduto dal prof. Elvio Guagnini e la direzione artistica di Cecilia Scerbanenco; si avvale del sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e ha come partner il Messaggero Veneto e il Giallo Mondadori e il patrocinio delle Università di Trieste e di Udine.
Comunicato stampa