HONEYLAND – IL REGNO DELLE API
Martedì 10 agosto a UAU! uno dei documentari più premiati degli ultimi anni, un ritratto epico di una donna custode della natura.
A seguire i fotografi e artisti Fabrizio Giraldi e Manuela Schirra presenteranno al pubblico il loro progetto Il piano della “Foresta Carso – il deserto roccioso”
INGRESSO GRATUITO

Martedì 10 agosto alle 21.00
a UAU! –  la nuova arena estiva di Cinemazero nei giardini Francesca Trombino – appuntamento speciale all’insegna della natura e della sua tutela.

Ospiti della serata i fotografi e artisti Fabrizio Giraldi e Manuela Schirra per presentare il loro nuovo progetto Il piano della “Foresta Carso”, il “deserto roccioso”, la storia di un progetto modernissimo, in cui l’uomo trasforma in positivo l’ambiente.
Duecento anni fa, milioni di pini neri sono stati piantati sulla roccia viva grazie a un piano ambientale sviluppato dall’amministrazione austriaca. Ora questi alberi muoiono per lasciare spazio alla vegetazione autoctona del Carso che si è sviluppata sotto la loro protezione. Giraldi e Schirra, con le loro foto, recentemente comparse in un articolo del National Geographic, raccontano per immagini questo fenomeno.

La serata procede con uno dei documentari più premiati degli ultimi anni: Honeyland – il regno delle api, un ritratto duro e tenero sul delicato equilibrio tra uomo e natura, uno sguardo su un modo di vivere che sta rapidamente scomparendo, e un indimenticabile testamento sulla straordinaria resilienza di una donna.
Prendi metà, lascia metà”: è la regola che viene scrupolosamente rispettata nella raccolta del miele dai favi selvatici da Hatidze Muratova, protagonista del documentario. Per lei – una donna che vive in un piccolo villaggio della Macedonia – le api non sono solo una ragione di vita, ma la vita stessa. Per questo si prende cura delle api e non dimentica mai di lasciar loro metà del miele.
Sul grande schermo la straordinaria vita di uno degli ultimi apicoltori selvatici d’Europa che raccoglie il miele utilizzando antichi metodi tramandati di generazione in generazione.

Ingresso gratuito
In caso di pioggia la proiezione sarà spostata in sala a Cinemazero.

Comunicato stampa