La Società Operaia di Mutuo Soccorso e Istruzione (SOMSI) di Cividale, anche quest’anno, nella tradizione aperta dal prof. Franco Quadrifoglio, e grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, il Patrocinio del Comune di Cividale, di Federsanità ANCI FVG, dell’Associazione Gino Tosolini e di altre importanti realtà, promuove degli incontri di alto valore scientifico. Il tema 2019 è “GIOVANI / ANZIANI: AVERNE CURA.”.
Un argomento di grande attualità che spaventa e fa paura, legato come è alla inevitabile finitezza di ogni essere umano e al terrore della sofferenza, della dipendenza e dei costi.
L’allungamento della vita è forse una delle più grandi conquiste delle società moderne occidentali, ma la domanda vera è se il numero degli anni guadagnati e la loro qualità stiano andando a braccetto. Secondo i geriatri italiani ormai un 65enne di oggi ha la forma fisica e cognitiva di un 40-45enne di 30 anni fa ed un 75enne quella di un individuo che aveva 55 anni nel 1980, nonostante ciò dopo i 25 anni, è inevitabile che subentri la senescenza, ovvero quel processo involutivo e naturale che contraddistingue qualunque essere vivente.
La paura di invecchiare male, l’angoscia della dipendenza (es. la malattia di Alzheimer) e la preoccupazione che il sistema di protezione sanitario e sociale non siano in grado di assicurare una efficace tutela sono grandi.
“Forse, si vorrebbe vivere la vecchiaia da “non-vecchi” o la vecchiaia “senza vecchi’” e, soprattutto, senza dolore e abbandono… ma è possibile?”.
Ce lo spiegheranno, con un taglio divulgativo, anche per non esperti, autorevoli professionisti e studiosi con una grande esperienza sul campo e ci racconteranno come anche le recenti scoperte scientifiche possono essere di grande aiuto a invecchiare bene, con dignità e in migliore salute.
La SOMSI vuole dare un messaggio sincero e garbatamente realistico al tema del diventare anziani e i disegni che Franco Matticchio ha ideato per questo evento lo esprimono con grazia.
Comunicato Stampa