Pochi, pochissimi giorni sono quelli che ci separano dalla fine di un altro anno. Un 2019, quello che ci stiamo lasciando alle spalle, che è stato molto importante per l’associazione culturale Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari. Un anno contrassegnato ancora una volta da tanti eventi, da molti riconoscimenti, da tappe importanti e da presenze davvero molto confortanti. Non sono mancati alcuni colpi bassi, qualche critica per nulla costruttiva. Da persone che si sono allontanate e di altre che invece sono arrivate. Ma questo fa parte della vita. Non possiamo farci nulla, preferiamo non andar oltre e pensare a quello di positivo che ci ha dato l’anno che stiamo ormai salutando. La quinta edizione del Festival del Giornalismo, evento che ha accolto qualcosa come 100 ospiti e che, oltre a Ronchi dei Legionari, ha coinvolto anche a Fogliano Redipuglia, Sagrado e San Pier d’Isonzo. Ma che ha celebrato anche la seconda edizione del premio dedicato a Daphe Caruana Galizia che ci ha permesso di sottolineare ciò che vuol dire essere giornalisti in prima linea. Ma non solo. I tanti eventi promossi in collaborazione con l’amministrazione comunale, quelli curati nell’ambito della Settimana delle associazioni, sopratutto, ma anche le tre serate che sono state ospitate nell’ambito della rassegna Autunno da ascoltare e da sfogliare e che, sotto il titolo Punti di contatto, hanno dato spazio quest’anno alle verità e false verità. Importantissima è stata, poi, la giornata del 26 ottobre, dedicata alla libertà di stampa e di espressione, giornata in cui il giornalista Mattew Caruana Galizia ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Ronchi dei Legionari e nel corso della quale, tra le altre cose, è stata inaugurata la panchina di piazza dell’Unità d’Italia.
Panchina che, poi, è stata “replicata” a Torre Annunziata in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria a Giancarlo Siani. Non di meno, va detto, ci hanno dato grandi soddisfazioni le mostre allestite nella nostra saletta espositiva ed inserite nel ciclo “Arte e Territorio” e che ci hanno permesso di ospitare artisti di tutta la regione con un crescendo di consensi di pubblico e critica. Tanti altri sono stati gli impegni. La gestione del book-sharing all’aeroporto di Ronchi dei Legionari, la collaborazione con tante altre realtà del territorio regionale e non solo, ci hanno permesso di farci conoscere, di farci apprezzare, di dar spazio alla nostra creatività ed alla nostra voglia di fare. Tutti gli eventi, tutte le iniziative, tutte le serate ed ogni presenza ci hanno dato grandi, grandissime soddisfazioni. Il 2019 sta per concludersi e non possiamo non ricordarlo come un anno importante per la nostra associazione che, superate le vacanze di fine anno, tornerà a mettersi in moto per programmare l’attività del 2020, che sarà intensa come quella dell’anno che stiamo per salutare. Mentre si chiude quest’annata impegnativa ma soddisfacente vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che ci sono stati vicini, che hanno aderito ai nostri appuntamenti, che ci hanno sostenuto e che ci hanno aiutato a superare le tante difficoltà di ogni giorno. Grazie e che, per voi tutti, il 2020 sia un anno sereno, importante, intenso e fruttuoso per la vita culturale ed interiore di tutti.
Comunicato Stampa