
Udine, 22/02/2024 – Artesuono – Simularte – Alessio Zoratto – Foto Luca A. d’Agostino/Phocus Agency © 2024
Tradizione e innovazione, passato e futuro. È il filo rosso lungo cui corre “Nuove Generazioni”, il progetto voluto da SimulArte che ha visto la produzione della mostra di Giacomo Urban, dove l’intelligenza artificiale viene utilizzata come nuovo medium creativo. Ma i sentieri che SimulArte ha voluto percorrere non si limitano all’immagine, ma esplorano anche l’universo sonoro. Un’esperienza che invita a riflettere su come la tecnologia e la creatività possano dialogare, generando nuove visioni e possibilità.
E sarà così domani, mercoledì 2 aprile, con il concerto di Alessio Zoratto al Teatro San Giorgio di Udine alle 21, a ingresso libero, per presentare il suo lavoro discografico, “Canvas Melodies”, album d’esordio del contrabbassista udinese, uscito a settembre scorso su cd, vinile e digitale. Per l’occasione, Zoratto guiderà il quartetto composto dal vibrafonista Giovanni Perin, dal chitarrista Luca Zennaro e dal batterista Luca Colussi. Le sonorità sono quelle del jazz contemporaneo, dove le contaminazioni con il rock e la musica contemporanea permettono di produrre sonorità insieme dolci e aspre. La melodia e l’improvvisazione sono gli elementi che uniscono tutti i brani che si sviluppano tra tradizione e innovazione.
L’intero album ha una forte connessione con le opere visive, sulla scia del binomio di innovazione stilistica e tecnica. Canvas Melodies, infatti, è composto da dieci brani originali, ispirati a dieci opere d’arte del secolo scorso, che hanno segnato alcuni momenti chiave della vita di Alessio.
La produzione dell’album ha visto anche il contributo artistico di Giacomo Urban, che sulla base dell’esperienza di ascolto dei brani composti ed eseguiti da Alessio Zoratto ha creato la copertina dell’album e 10 opere visuali (una per brano), che sono state inserite nel “libretto” del CD e del vinile. Un ponte sulle nuove frontiere e le nuove sfide della comunicazione contemporanea, a cui la sinergia creativa tra la musica di Zoratto e l’arte di Urban non vuole sottrarsi.
Comunicato Stampa