SPILIMBERGO- Folkest, l’international folk festival friulano che da ormai quarant’anni esplora le musiche e le culture del mondo, propone anche per la sua 41^ edizione una gustosa anticipazione primaverile con Primavera a Folkest 2019, che precede la consueta collocazione estiva del festival, in calendario a cavallo tra i mesi di giugno e luglio (20 giugno-8 luglio le date di quest’anno).

Il primo degli appuntamenti primaverili è un vero e proprio evento con l’anteprima del concerto di presentazione del nuovo album della mitica band di rock progressivo degli anni Sessanta Le Orme, che propone in esclusiva per il triveneto al Teatro Miotto di Spilimbergo sabato 16 marzo alle 21.00 l’apertura del tour “Sulle ali di un sogno”.

Dopo un 2018 che ha visto Le Orme protagoniste di due tour all’estero (Giappone a maggio e Messico a novembre) e di un tour italiano assieme allo storico violinista dei King Crimson, David Cross, il nuovo anno si apre con la presentazione di questo nuovo album, che sarà in distribuzione dal 15 marzo 2019. Per presentare Sulle ali di un sogno, questo loro nuovo capitolo discografico, Le Orme hanno fatto una scelta in controtendenza, decidendo di esibirsi nei teatri lontani dalle grandi città, affrancandosi dalle normali tournée che finiscono per toccare i consueti cartelloni dei principali teatri italiani. Una scelta un po’ controcorrente per un gruppo storico, con cinquantatre anni di carriera, che ha suonato in tutto il mondo e in tutte le città d’Italia, che ha venduto milioni di dischi e continua ad avere i dischi degli Anni Settanta (Collage, Uomo di Pezza e Felona e Sorona) ancora adesso negli scaffali dei negozi e degli store online.

Il nuovo disco sarà un tuffo nel passato con uno sguardo verso il futuro. Dal 2019, infatti, formazione de Le Orme ritorna ad annoverare stabilmente un chitarrista elettrico nella propria formazione: una line-up di assoluto valore, con Michi Dei Rossi alla batteria, Michele Bon all’hammond, al piano, alle tastiere e sinth, Alessio Trapella al basso, alla voce, alla chitarra e alla pedaliera di basso e Ivan Geronazzo alla chitarra elettrica, classica e acustica. Quella di Spilimbergo è un’occasione davvero d’eccezione per i vecchi fans per riascoltare il caratteristico sound de Le Orme e assaporarlo per la prima volta per i più giovani che non li hanno mai sentiti dal vivo.

Annoverato come uno dei gruppi italiani più amati, importanti e conosciuti anche all’estero, Le Orme sono, tra le tante bands derivate dall’era beat, quelle che hanno avuto la più convincente evoluzione negli anni ’70. Formati a Marghera (vicino Venezia) nel 1966, esordirono su disco nel 1967 con Fiori e colori, registrato dalla formazione a quattro originale. Il gruppo ebbe un singolo di gran successo con Senti l’estate che torna e registrò il primo album Ad Gloriam alla fine del 1968, facendolo uscire l’anno successivo. Contenuto in una copertina originale e molto caratteristica, l’album è tuttora considerato uno dei migliori dell’era beat italiana, con un tocco vagamente psichedelico in canzoni come Io non so restare solo, Fumo, Milano 1968. Nel 1970 il gruppo firmò per la Philips, che ha poi pubblicato i successivi 10 album in altrettanti anni. La vecchia etichetta Car Juke Box pubblicò allora L’Aurora, una raccolta di brani da 45 giri che è particolarmente rara. Il primo album per la Philips, ed anche il primo come trio fu Collage, con Aldo Tagliapietra passato dalla chitarra al basso e il gruppo con un nuovo suono basato sulle tastiere nello stile di alcuni gruppi stranieri come Emerson Lake & Palmer. I tre fecero anche un viaggio a Londra per seguire l’attuale evoluzione musicale. Un eccellente album, Collage contiene alcuni dei loro migliori brani di sempre, come Sguardo verso il cielo e Cemento armato.

 

Prevendite aperte per il concerto del 16 marzo prossimo al Teatro Miotto di Spilimbergo: Informazioni per l’acquisto dei biglietti: info@folkest.com – 0427 51230 – 335 1202124

Prevendite autorizzate: www.folkest.com o presso “Angolo della Musica” in via Aquileia 89  Udine (tel 0432 505745) e “Fioreria Punto Verde” in via Matteotti, 4/b a Tolmezzo tel. 0433 40114)

Comunicato stampa