DAL 7 AL 15 GIUGNO 2025 L’11^ EDIZIONE DE LE GIORNATE DELLA LUCE SUSANNA NICCHIARELLI PRESIDENTE DI GIURIA.
CON LEI GLORIA SATTA, RICCARDO COSTANTINI, DAVIDE LEONE E ORESTE DE FORNARI.
DA QUEST’ANNO IN COLLABORAZIONE CON IL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA.SVELATO IL MANIFESTO 2025 DEL FESTIVAL
Annunciata la giuria dell’undicesima de Le Giornate della Luce di Spilimbergo, che si svolgeranno dal 7 al 15 giugno 2025. Il festival, ideato da Gloria De Antoni e da lei diretto con Donato Guerra, è un appuntamento irrinunciabile nel panorama festivaliero italiano che celebra da anni gli autori della fotografia, veri protagonisti della manifestazione, con proiezioni, masterclass, dibattiti, mostre e omaggi. A partire da quest’anno prende il via la collaborazione con il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, che dedicherà un’intera giornata al tema del restauro e valorizzazione del patrimonio cinematografico italiano, sotto la supervisione di Steve Della Casa, Conservatore del CSC – Cineteca Nazionale, e con il coordinamento di Luca Pallanch.
La giuria 2025, che assegnerà il premio Il Quarzo di Spilimbergo – Light Award alla migliore fotografia di un film italiano dell’ultima stagione, sarà capitanata da Susanna Nicchiarelli, regista pluripremiata, vincitrice nel 2017 del Premio Orizzonti per il miglior film con Nico, e due volte Nastro d’Argento e David di Donatello; con lei in giuria Gloria Satta, storica penna de “Il Messaggero” e insignita nel 2015 dal presidente della Repubblica francese della Legion D’Onore per Meriti Giornalistici. In giuria, con loro, Riccardo Costantini, responsabile degli eventi e degli archivi di Cinemazero, uno dei centri culturali dedicati al cinema più importanti d’Italia. Dirige il festival Pordenone Docs Fest – Le voci del documentario, cura rassegne, retrospettive, progetti di restauro internazionali e di valorizzazione della cultura cinematografica. Completano la giuria Davide Leone, direttore della fotografia già vincitore del Il Quarzo di Spilimbergo – Light Award nel 2024 per il suo lavoro in C’è ancora domani di Paola Cortellesi e Oreste De Fornari, autore e conduttore televisivo, giornalista e critico cinematografico, autore di saggi su Walt Disney, Sergio Leone, François Truffaut e sul cinema hollywoodiano (Classici americani, Le Mani, 2014), oltre a una storia dello sceneggiato televisivo (Teleromanza).
Svelato anche il manifesto di questa edizione del festival, realizzato come di consueto a partire da una foto di scena scattata in Friuli Venezia Giulia, in questo caso da Andrej Flos per il film candidato agli Oscar 2025 per la Slovenia Family Therapy di Sonja Prosenc. Il Friuli Venezia Giulia è, insieme a Slovenia, Serbia, Norvegia e Croazia, tra le location che hanno ospitato il set del film. Tra i recenti lavori del direttore di fotografia del film Mitja Ličen ricordiamo Piccolo Corpo di Laura Samani, presentato in anteprima a Cannes e premiato con l’European Film Academy Discovery Award 2022 e, lo stesso anno, vincitore del Quarzo dei Giovani alle Giornate della Luce.
Le Giornate della Luce sono organizzate dall’Associazione culturale Il Circolo con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Città di Spilimbergo e di Fondazione Friuli.
Tra i partner della manifestazione ci sono AIC – Associazione Italiana Autori della Fotografia, Fondazione Università Ca’ Foscari, CRAF – Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia, Premio Bookciak, Azione!, la Cineteca del Friuli, FAI – Fondo Ambiente Italiano (delegazione di Pordenone) e nel 2024 del MiC a cui se ne aggiungono tanti altri.
Con il contributo di Friul Mosaic, TEF – Territorio, Economia, Futuro e CATA artigianato FVG.
comunicato stampa