Bolzano Festival Bozen – Antiqua – Nova Ars – vecchia chiesa parrochiale di gries – Bolzano – Bozen

LE COMPIETE DI GIOVANNI LEGRENZI
Prima esecuzione in Friuli Venezia Giulia
GRADO, basilica di Santa Eufemia
Martedì 17 agosto, ore 21.00
Nova Ars cantandi di Giovanni Acciai

Un concerto da non perdere! E’ quello in programma nella basilica di santa Eufemia di Grado, martedì 17 agosto, con inizio alle ore 21, nell’ambito del cartellone ‘Concerti in basilica’ organizzato dalla Socoba e firmato da Pier Paolo Gratton. Protagonista sarà la Nova Ars cantandi – gruppo professionistico specializzato nella musica barocca – diretto da Giovanni Acciai. In programma le Compiete, op. 7, di Giovanni Legrenzi, musicista nato a Clusone nel 1626 e morto a Venezia nel 1690.

La Compieta (ad completorium, al compimento) rappresenta l’ultima parte dell’Officium divinum, ovvero dell’insieme di orazioni, di letture sacre e di meditazioni che nella Chiesa romana, a partire dalla prima metà del sesto secolo, con l’introduzione della Regula Monasteriorum di san Benedetto, i monaci (e, in seguito, anche i sacerdoti) intonavano nel corso della giornata.

L’Ufficio divino poteva seguire il cursus monastico (usato dalle comunità conventuali osservanti la regola benedettina) o il cursus romano. Quest’ultimo era praticato nelle collegiate e nei capitoli delle chiese cattedrali, nelle chiese parrocchiali, da alcuni ordini religiosi, come i frati e i canonici, ed era anche conosciuto come cursus secolare o cursus canonico. Gli elementi principali dell’Ufficio delle ore erano identici in entrambi i cursus, ma il numero e la disposizione di questi elementi poteva mutare da un cursus all’altro. La Compieta costituisce dunque l’ultimo momento di preghiera della giornata monastica o secolare; è l’ora che succede ai Vespri ed è cosí chiamata perché conclude, «compie» le ore canoniche. Si recita prima che la giornata volga al termine e i monaci o i sacerdoti si ritirino per il riposo notturno (ad completorium).

Nato a Clusone, un ameno borgo della val Seriana, a una trentina di chilometri di distanza da Bergamo, allora possedimento della Serenissima Repubblica di Venezia, nella prima decade di agosto del 1626 (l’atto di battesimo porta la data del 12 agosto), Giovanni Legrenzi appartiene a quella generazione di musicisti che con la loro opera compendiano per intero un’epoca (nel nostro caso, quella barocca) essendo capaci di modificarne il linguaggio, innovandolo di continuo senza, per questo, pregiudicarlo nei suoi elementi fondamentali.

La Nova Ars cantandi, di Milano, è oggi il gruppo professionistico più importante in Europa con tantissimi premi per le sue incisioni. Le ‘Compiete’ di Giovanni Legrenzi è l’ultimo cd prodotto dal gruppo che ha vinto diversi premi dalle più importanti riviste specializzate della musica barocca.

Comunicato stampa