Il cambiamento climatico e le emissioni di carbonio sono inestricabilmente collegate: quando viaggiamo in macchina, in moto o in aereo, quando accendiamo il computer o la televisione emettiamo anidride carbonica in atmosfera. Ma dove finiscono le nostre emissioni, restano nell’atmosfera oppure esiste qualche meccanismo che riesce, almeno in parte, a smaltirla? Il collegamento fra il ciclo del carbonio e gli effetti delle emissioni umane prodotte in agricoltura e con l’utilizzazione dell’energia sono al centro del primo appuntamento – mercoledì 10 luglio, alle 20.30 nell’Anfiteateatro di Melara – del ciclo di incontri “La scienza in pillole”, ideato da Un’altra città per stimolare la partecipazione dei cittadini di diverse aree e rioni di Trieste attraverso proposte e dibattiti scientifici e culturali, veicolati con modalità interattive e piacevoli. «Un modo – spiega Grazia Cogliati, per il gruppo promotore – di concorrere allo sviluppo della comunità, in stretta sinergia con le associazioni e le risorse già operative sul territorio, come l’Associazione Quarto Quadro che insieme a noi collabora per la serata di Melara. Vogliamo offrire uno strumento in più ai gruppi locali di cittadinanza attiva per collaborare al cambiamento positivo della comunità: “La scienza in pillole” proseguirà infatti con nuove tappe sia a Melara che in altri rioni di Trieste». “Carbon … che? Un gioco alla scoperta dei cambiamenti climatici” titola il gioco interattivo che, nella serata di mercoledì 10 luglio, coinvolgerà il pubblico di Melara sui meccanismi di interazione fra l’uomo e il ciclo del carbonio, quindi fra l’uomo e i meccanismi di cambiamento climatico che quotidianamente testiamo con le loro conseguenze sulle nostre vite. Protagoniste della serata saranno le due ricercatrici Rita Nogherotto ed Erika Coppola, operative all’ICTP – Centro Internazionale di Fisica Teorica di Trieste. Sotto la loro guida ogni partecipante si trasformerà in “atomo di carbone” e come tale prenderà direttamente parte al ciclo del carbonio, toccando con mano le conseguenze delle variazioni climatiche e arrivando quindi a comprendere cosa e quanto si potrebbe e dovrebbe fare per migliorare la situazione, tutelando il futuro dell’uomo e del pianeta. Il bilancio del ciclo del carbonio evidenzierà che in atmosfera entra più anidride carbonica di quella che esce: gran parte delle emissioni dovute alle attività umane non riescono a venire bilanciate dall’assorbimento naturale degli oceani e degli ecosistemi terrestri (suoli e foreste), e i gas serra che continuiamo a immettere in atmosfera si accumulano con effetti sempre più evidenti e impattanti sul clima e quindi sul nostro quotidiano.
Per salutare la prima serata di “Scienza in pillole” l’incontro culminerà in una vera “festa” di note con “Melara in musica”: spazio all’esibizione del Trio Gabriele Grieco, Katia Valenti (voce) e Diego Vidonis (chitarra), e del Duo “Rafanidusantes”. La partecipazione è aperta a tutti.