Venerdì 1 novembre a Pordenone per “La Scena delle donne” Elisa Pistis in “Articoli per signore”: un viaggio ironico nel mondo delle donne attraverso la stampa degli ultimi cento anni
Prosegue venerdì 1 novembre a Pordenone al teatro Capitol il ciclo di spettacoli “Teatro Comedy al femminile”, per la XX edizione della rassegna “La Scena delle donne” organizzata dalla Compagnia di Arti&Mestieri, diretta da Bruna Braidotti e realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli e del Comune di Pordenone.
Alle 20.45 si esibirà Elisa Pistis nel suo monologo strepitoso “Articoli per signore – Viaggio ironico nel mondo delle donne attraverso le parole dei giornalisti (uomini) degli ultimi cento anni”, uno spettacolo diretto da Annalisa Bianco – EgumTeatro e prodotto da Teatro Insonne.
Da una illuminante ricerca condotta dalla compagnia in collaborazione con la giornalista Maria Francesca Chiappe sugli articoli di cronaca di diverse epoche, riguardanti le donne, emerge in scena uno spaccato della storia delle donne secondo l’ottica maschile, che vuole ripercorrere in modo ironico la distorta descrizione delle donne nella stampa del passato e anche riflettere sul presente.
«A che punto ci troviamo del percorso collettivo per raggiungere la cosiddetta parità di genere? – scrive l’autrice e interprete – Rispetto a cento anni fa sicuramente, in Italia, qualche passo avanti si è fatto: le donne oggi possono, almeno teoricamente, autodeterminarsi, seguire le proprie inclinazioni, realizzarsi. A conti fatti, però, notiamo ancora delle grosse mancanze: disparità dei salari tra uomini e donne; nell’immaginario collettivo mansioni maschili e mansioni femminili; percentuali basse di presenza femminile nelle posizioni dirigenziali, tanto che sono ancora notizie di rilievo: “la prima donna a ricoprire il ruolo di…”, “la prima donna ad essere diventata…”».
Gli eventi degni di nota, quello che i giornalisti hanno scelto di raccontare, ci danno uno spaccato delle diverse epoche: dagli omicidi di fine Ottocento/inizio Novecento (quelli che oggi chiameremmo femminicidi), alle donne che si affacciano nel mondo del lavoro e ricoprono delle professioni, al diritto di voto del dopoguerra, agli anni ‘70, fino ad arrivare ai giorni nostri.
In scena una figura femminile poliedrica, con ironia e sarcasmo, accompagna lo spettatore tra introduzioni e articoli di cronaca delle diverse epoche, con suggestioni musicali accuratamente selezionate dalla regista Annalisa Bianco.
Biglietteria
È possibile acquistare i biglietti direttamente dal sito web www.compagniadiartiemestieri.it nella pagina dedicata all’evento o presso la segreteria della Compagnia di Arti&Mestieri (Largo Cervignano 71, Pordenone) dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 17.00.
Ingresso intero: €15
Ridotto associati, studenti Under25, carta argento €10
Extra ridotto persone con disabilità €5
INFO:
Compagnia di Arti&Mestieri
info@compagniadiartiemestieri.it
www.compagniadiartiemestieri.it
comunicato stampa