Sabato 27 luglio alle ore 21.30 sul Sagrato del Duomo, il Coro Glemonensis con l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani e il gruppo teatrale “Scuola di musica Città di Codroipo” presenta “La notte di Mastro Giovanni”, spettacolo di luci, suoni e canti che mette in scena la costruzione del Duomo stesso. Una prima assoluta con testi di Arianna Plazzotta e musiche originali di Alessio Venier. Dirige Gabriele Bressan per la regia di Giacomo Trevisan, multivisione di Claudio Tuti

Sospesa tra storia e leggenda, la vicenda di Mastro Giovanni racconta di come tra il 1290 e il 1337 venne costruito e completato il Duomo di Santa Maria Assunta, simbolo di Gemona del Friuli. Ed è proprio il maestro medievale il protagonista dello spettacolo “La notte di Mastro Giovanni” che porta in scena, direttamente sul sagrato del Duomo, i dubbi, gli indugi, ma anche la creatività di chi, insieme ai suoi figli, ha contribuito pietra dopo pietra a costruire anche il campanile.

È questa storia ad aver ispirato lo spettacolo che si svolgerà in prima assoluta sabato 27 luglio alle ore 21.30 con il Coro Glemonensis e l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani, diretti dal Maestro Gabriele Bressan, il gruppo teatrale della scuola di musica “Città di Codroipo” per la regia di Giacomo Trevisan. Arricchisce lo spettacolo la multivisione curata da Claudio Tuti che animerà la facciata del Duomo che diventa essa stessa protagonista della serata. A dare voce e note alla vicenda sono Arianna Plazzotta, autrice dei testi, e Alessio Venier, compositore delle musiche originali. Uno spettacolo unico che anticipa la manifestazione storica “Tempus est jocundum”, organizzata dal Comune di Gemona del Friuli e dalla ProGlemone dal 1 al 4 agosto 2019.

Informazioni:
La notte di Mastro Giovanni
Spettacolo di luci, suoni e canti
Sabato 27 luglio, ore 21.30, Sagrato del Duomo di Gemona
con: Coro Glemonensis, Orchestra giovanile Filarmonici Friulani, gruppo teatrale della scuola di musica “Città di Codroipo”.
Direzione: Gabriele Bressan
Regia: Giacomo Trevisan
Multivisione: Claudio Tuti
Testi: Arianna Plazzotta
Musiche: Alessio Venier

Con il sostegno del Comune di Gemona del Friuli e USCI FVG

Ingresso Libero

Comunicato Stampa