LA CORSA DIETRO IL VENTO – DINO BUZZATI O L’INCANTO DEL MONDO
TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE – STAGIONE PROSA 2022/2023
RASSEGNA TEMPI UNICI
Una passione letteraria giovanile e insaziabile per Dino Buzzati ha spinto Giole Dix a realizzare uno spettacolo teatrale che rende omaggio alla scrittura insieme realistica e fantastica del grande scrittore, giornalista e pittore bellunese.
Approdato al teatro Nuovo Giovanni da Udine per la rassegna “Tempi Unici”, inserita nella stagione di prosa 2022/2023, “La corsa dietro il vento – Dino Buzzati o l’incanto del mondo”, prodotto dal Centro Teatrale Bresciano, è un inedito viaggio teatrale nelle atmosfere visionarie di Buzzati, quelle che ha saputo creare nei tanti racconti della sua nutrita produzione.
Dix, che della messa in scena ha curato drammaturgia e regia, condivide il palco con Valentina Cardinali, attrice giovane e brillante. Le musiche originali portano la firma di Savino Cesario mentre i curiosi costumi (non abiti ma solo allusivi frammenti) sono di Marina Malavasi e Gentucca Bini.
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ph: Laila Pozzo
Lo spazio scenico, in cui si muovono gli attori, creato da Angelo Lodi è un ambiente che ricorda l’interno di un biblioteca/ archivio: scaffali ingombri di scartoffie, una grande scrivania, oggetti e costumi al servizio delle storie.
Con vivacità e ironia Dix e Cardinali accennano vicende, fanno rivivere molti personaggi creati da Buzzati, lasciandone trasparire quella potente carica di umanità che li contraddistingue.
Una sfida impegnativa quella con cui si misura Gioele Dix, la cui stima e gratitudine nei confronti dell’autore veneto è palese dal primo all’ultimo minuto dello spettacolo. La scelta di affidarsi al registro dell’ironia e della comicità, ambito nel quale Dix è un maestro e la stessa Cardinali dimostra un indubbio talento, non sempre però riesce a rendere al meglio le atmosfere surreali e fiabesche, passionali e travolgenti, quel senso del destino incombente che procura inquietudine, quel gusto per il paradosso e quel senso di mistero che pare avvolgere le cose, che poi rappresentano la peculiare cifra stilistica dei racconti di Buzzati da “Una pallottola di carta” (pretesto che dà il via allo spettacolo) alla surreale e angosciante “La giacca stregata”.
Il tono leggero della pièce, quasi reclamato, sicuramente molto apprezzato dal pubblico nel post-pandemia, la dinamicità dei tempi, la disinvolta bravura dei due protagonisti e l’attualità delle vicende proposte hanno conquistato l’alto gradimento degli spettatori che si sono divertiti e, forse anche un po’ riconosciuti, nella sfilata di personaggi creati da Buzzati.
Convinti e calorosi gli applausi con cui il pubblico del Giovanni da Udine ha salutato Giole Dix e Valentina Cardinali.
Rita Bragagnolo – instArt 2023©