A suggello del percorso triennale Fondazione CariGO GREEN³, avviato nel 2018 e realizzato con il fondamentale contributo di Intesa Sanpaolo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, presieduta da Roberta Demartin, ha scelto la valle dell’Isonzo per concludere il progetto di valorizzazione del territorio isontino attraverso azioni innovative e sostenibili, dopo gli interventi già svolti sul Carso (Monte San Michele) e sul Collio (COLLIO XR). Tutti i progetti si basano su uno sviluppo e fruizione del territorio attraverso tre asset fondamentali: il paesaggio, le memorie e l’innovazione tecnologica.
Il progetto ISONZO XR – ancora realizzato dall’impresa di Staranzano IKON, la digital farm guidata da Enrico Degrassi e Manuela Tomadin, con la supervisione e il coordinamento strategico dello studio internazionale di architettura del paesaggio LAND di Andreas Kipar – estende ora anche alle aree che costeggiano il fiume Isonzo la modalità di fruizione del Digital Landscape, estensione digitale del paesaggio, già adottato negli altri progetti. Suoni, voci, racconti e contenuti in realtà virtuale e aumentata accompagneranno il visitatore lungo una rete di percorsi che costeggiano l’Isonzo, da Gorizia all’Isola della Cona, coniugando natura, cultura e sviluppo economico-sociale con le nuove opportunità evolutive dell’era digitale.
Anche per il progetto Isonzo XR l’obiettivo è quello di rendere visibile l’invisibile: come già per il Collio, anche la scoperta del paesaggio lungo il basso Isonzo avverrà attraverso un viaggio narrativo immersivo, a cui ogni visitatore potrà accedere con il proprio smartphone grazie alla App Isonzo XR, che Ikon sta realizzando e che sarà disponibile sugli store nella primavera 2021.
La valorizzazione dell’area è pensata attraverso il Digital Storytelling, che integra Soundscapes, narrazioni per mezzo di contenuti audio immersivi, Mappe interattive con navigazione e guida ai percorsi per mezzo di cartografie interattive, Virtual & Augmented Reality, con video immersivi a 360° e contenuti aumentati. IKON ha, infatti, ideato e sviluppato una soluzione che unisce lo “storytelling georeferenziato”, la realtà virtuale e la realtà aumentata con narrazioni che si snodano da Gorizia a Gradisca fino all’Isola della Conaattraverso diversi percorsi studiati per la mobilità lenta.
Dopo la presentazione lo scorso luglio di una prima parte del progetto, è stato adesso illustrato un ulteriore step relativo alla valorizzazione del Giardino Viatori e la nascita del “Giardino Viatori – CariGO GREEN Point”.
«Quella che fu la casa del suo fondatore Luciano Viatori», ha spiegato la Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Roberta Demartin, «diventa oggi un luogo dove la sua memoria si coniuga con le nuove tecnologie e coinvolge interattivamente i visitatori ed i loro sensi. Un luogo dal forte impatto multimediale, di incontro e sintesi degli interventi realizzati dalla Fondazione Carigo per valorizzare il territorio in chiave sostenibile, e al contempo uno spazio per approfondire la straordinaria ricchezza botanica e la storia del Giardino Viatori».
Dei percorsi proposti da ISONZO XR, il più lungo è basato sulle Memorie dell’Isonzo, con narrazioni che riportano alla luce antiche leggende. Un racconto storico parte, poi, da Gradisca con Il viaggio segreto di Leonardo mentre il racconto naturalistico è alla base de Il paradiso della Cona sulle meraviglie della Riserva Naturale delle Foce dell’Isonzo. Il racconto storico-biografico SASAKI è, invece, ambientato nella Gorizia di metà Ottocento, con la visita del funzionario giapponese Nagaatsu Sasaki che qui studiò le tecniche innovative locali per la produzione della seta. La magia del Giardino Viatori verrà, poi, illustrata attraverso la storia di tutte le sue fioriture.
Ideale punto di partenza dell’intero circuito, “terrazza” verde che affaccia su tutti i percorsi progettati da CariGOGREEN³ è proprio il Giardino Viatori e il suo “CariGO GREEN Point”.
Una postazione touch verticale intitolata Giro del Mondo con Viatori permette di visitare attraverso contributi video i giardini europei preferiti da Viatori e di godere delle fioriture più belle del mondo. Tag AR+ propongono esperienze in realtà aumentata integrando la realtà con ricostruzioni in 3D delle parti in cui è composto un albero. Il focolare davanti al quale Viatori passava le serate accoglie i visitatori offrendo loro uno scorcio sulla sua vita e sul suo progetto. Un angolo VR presenta, poi, 4 postazioni in realtà virtuale, un’area LAB è dedicata agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU e per la visita del magico Giardino Viatori che si estende attorno alla casa è prevista un’esperienza interattiva attraverso l’uso del qrcode. Assieme alla APP ISONZO XR, il Giardino Viatori e il CariGo GREEN point saranno a disposizione del pubblico dalla primavera 2021, periodo di fioritura delle centinaia di specie presenti nell’area verde di proprietà della Fondazione.
Comunicato stampa