Inizia a Ronchi dei Legionari la sesta edizione del Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie: l’inaugurazione ufficiale si terrà martedì 22 settembre alle 20.30.
Il primo incontro del Festival, che conta su 82 ospiti nazionali e internazionali, 23 incontri, 2 mostre, 2 masterclass e 7 presentazioni letterarie, è già previsto per le 18 di martedì 22 settembre.

Sarà inaugurata martedì 22 settembre la sesta edizione del Festival del Giornalismo a Ronchi dei Legionari organizzata dall’associazione culturale Leali delle Notizie, che malgrado le difficoltà causate dall’emergenza Coronavirus, non si è mai fermata e ha continuato a lavorare alla realizzazione di un festival di qualità: 82 ospiti nazionali e internazionali, 23 incontri, 2 mostre, 2 masterclass e 7 presentazioni letterarie. Non mancherà nell’ultima serata del Festival, sabato 26 settembre, la terza edizione del “Premio Leali delle Notizie – in Memoria di Daphne Caruana Galizia” con cui l’associazione vuole sostenere la famiglia della giornalista maltese uccisa in un attentato nel 2017 sia nella ricerca della verità sul tragico delitto, sia nella lotta per la libertà di stampa nel mondo. L’intera manifestazione sarà inoltre seguita da Barbara Schiavulli, reporter di guerra che, oltre a essere giornalista ospite a Ronchi, manderà in onda ogni pomeriggio il Live @Festival su Radio Bullets, di cui è direttrice: gli ascoltatori potranno dunque seguire tutti gli sviluppi della manifestazione quotidianamente.
La sesta edizione del Festival si svolgerà interamente a Ronchi dei Legionari: nel palatenda accanto all’Auditorium comunale nella Piazzetta dell’Emigrante, nel Consorzio Culturale del Monfalconese in Villa Miniussi, nella sede dell’associazione in Piazzetta Francesco Giuseppe I e nel Giardino del Consorzio di Bonifica in Via Duca d’Aosta. Verranno rispettate tutte le prescrizioni e normative Covid-19 per la sicurezza degli ospiti e del pubblico: verrà misurata la febbre a tutti coloro i quali entreranno nel palatenda e sarà obbligatorio indossare la mascherina finché lo spettatore non si sarà sistemato nella propria postazione; ci sarà una fila per gli ingressi e una per l’ uscita in due lati differenti del palatenda; il pubblico dovrà lasciare il proprio nominativo e numero di telefono che l’associazione conserverà per quindici giorni nel caso in cui si presentasse qualche caso positivo di Coronavirus nei giorni seguenti al festival; i posti a sedere saranno distanziati almeno un metro l’uno dall’altro e si seguiranno tutte le norme di igienizzazione e sanificazione previste dal decreto anti-Covid. L’intera manifestazione sarà gestita dal direttivo e dai collaboratori di Leali delle Notizie e da 12 volontari che aiuteranno l’associazione a garantire il rispetto delle norme anti-Covid. Per la prima volta i volontari non sono solo di Ronchi dei Legionari e delle zone limitrofe ma arrivano anche dai comuni più lontani del Friuli Venezia Giulia e da fuori regione, indice del fatto che il Festival cresce sempre di più di anno in anno e comincia a essere conosciuto anche a livello nazionale.
Alle ore 18 partirà la manifestazione al palatenda con “Il valore della salute grazie all’attività fisica, lo sport e il movimento ai tempi del Coronavirus”. L’incontro verrà introdotto e moderato da Roberto Covaz, giornalista di Il Piccolo, il quale dialogherà con i seguenti ospiti: Cristina Aguzzoli, coordinatore rete regionale HPH FVG e referente medico Promozione della Salute, Alessandro Talotti, campione olimpionico italiano di salto in altro e dirigente nazionale CONI, Roberto Travan, imprenditore e personal coach. Seguirà poi alle 19 al Consorzio culturale del Monfalconese in Villa Vicentini Minussi l’inaugurazione della mostra fotografica del fotoreporter Paolo Youssef “Caosmosi, storie minime di nuomini novunque”: partendo dai neologismi creati da Joyce in Finnegans Wake, Youssef cerca di raccontare le storie delle migrazioni del Medio Oriente lungo la rotta balcanica, indagando le vicende dei migranti che hanno valicato il confine Nordest dell’Italia. All’inaugurazione interverrà anche Roberta Altin, antropologa coordinatrice del Centro Interdipartimentale su Migrazioni e Cooperazione Internazionale allo Sviluppo Sostenibile dell’Università degli Studi di Trieste. Alle 20.30 è prevista invece la vera e propria inaugurazione della sesta edizione del Festival del Giornalismo nel palatenda, a cui seguirà poi nella sede dell’associazione in Piazzetta Francesco Giuseppe I l’inaugurazione della mostra fotografica della fotoreporter Greta Stella “Volontaria Mente”: reportage sui volontari della Croce Rossa Italiana durante l’emergenza COVID-19, grazie al quale è stata nominata Cavaliere della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella. Alle 21 si concluderà la prima giornata del festival con il panel “Coronavirus: l’emergenza che rischia di toglierci la memoria del passato. La gestione della pandemia nelle RSA italiane”. L’incontro verrà introdotto dal giornalista Ivan Vadori che dialogherà con i seguenti ospiti: Paolo Agostinis, medico e direttore di Medicina Interna dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Tolmezzo, Floriana Bulfon, giornalista di L’Espresso, Valentina Vianello, medico di Chirurigia Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Udine, e Greta Stella.
La realizzazione del Festival del Giornalismo è stata resa possibile quest’anno grazie alla Regione Friuli Venezia Giulia, alla BCC di Staranzano-Villesse, alla Fondazione Carigo, all’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari e ai Comuni di Monfalcone e Sagrado. Non è mancata inoltre la collaborazione da parte di tutte quelle persone e realtà che supportano tutto l’anno le attività di Leali delle Notizie. Non va dimenticato inoltre l’accordo stipulato con l’associazione “Vicino/Lontano” di Udine che, organizzando il festival omonimo nelle stesse giornate, ha condiviso le difficoltà organizzative di quest’anno particolare e con cui Leali ha stretto una collaborazione al fine della buona riuscita di entrambe le manifestazioni.

comunicato stampa