“Stefania Rocca è protagonista e regista de “La madre di Eva”, spettacolo in cui l’attrice – ispirandosi al romanzo omonimo di Silvia Ferreri – affronta il contrasto generazionale e le tematiche transgender dal punto di vista di chi ne è fisicamente coinvolto. Lo spettacolo è ospite del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia”.

C’è un muro, sia concreto che metaforico, fra la madre e la figlia al centro dello spettacolo  multimediale e coinvolgente che Stefania Rocca – da regista, autrice e interprete – trae dal romanzo di Silvia Ferreri “La madre di Eva” (finalista al Premio Strega 2018).

Lo spettacolo arriva ora a Trieste, al Politeama Rossetti per una data unica stimolante e ricca di spunti di riflessione, il 15 maggio alle ore 20.30.

Il muro concreto, si trova nella clinica di Belgrado in cui la madre protagonista, parla in modo interiore e toccante alla figlia, che, negli stessi istanti, al di là di quello stesso muro, viene preparata all’operazione che la renderà un uomo.

«Prima dei miei diciotto anni voglio sottopormi all’intervento che mi renderà quello che sono davvero: un uomo»: per Alessandro quel percorso è una liberazione. La madre invece ha sempre considerato quella figlia una femmina, vive la transizione come un calvario ingiustificato: non è bigotta ma ha paura, per la probabile sofferenza della figlia per il giudizio degli altri, per le difficoltà esistenziali e oggettive che affronterà, per il pregiudizio. Ecco il muro metaforico.

La madre attende, e instaura un dialogo surreale senza risposte, narrando la loro vita fino a quel momento, fra amore e odio, sensi di colpa, turbamenti, speranze e pericoloso senso di solitudine. Ma alla fine entrambe rinasceranno.

«Voglio raccontare il forte contrasto generazionale e le tematiche transgender dal punto di vista di chi ne è fisicamente coinvolto – scrive Stefania Rocca – ed anche di chi, in quanto genitore, sente il dovere di proteggere “la sua creatura”, con il timore delle discriminazioni che la società spesso riserva a coloro che perseguono un percorso di transizione».

Lo spettacolo alla Sala Assicurazioni Generali di Trieste va in scena solo il 15 maggio alle ore 20.30: i biglietti ancora disponibili sono in vendita nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it

Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.

comunicato stampa