Ad agosto, un articolato calendario di visite guidate e laboratori per i più piccoli per riscoprire uno dei Musei più originali del Friuli Venezia Giulia

A volte per esplorare un territorio, per scoprirne gli aspetti più suggestivi e meno noti, bisogna entrare in un Museo. È il caso del Museo Carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo, che custodisce la storia, l’arte e la memoria della Carnia e delle sue genti.
Nel seicentesco Palazzo Campeis, infatti, è conservata una preziosa collezione di materiali etnografici, artistici e artigianali, tra le più significative d’Europa: oltre 4.000 oggetti che raccontano la vita, il lavoro e le tradizioni del popolo carnico dal XIV al XX secolo.
Arredi, attrezzi dell’artigianato e della vita pastorale, ferri battuti e ceramiche, costumi popolari e tessuti, ma anche ritratti, maschere e strumenti musicali. Un patrimonio raccolto dal Sen. Prof. Michele Gortani (1883 – 1966) in quarant’anni di paziente indagine su tutto il territorio carnico. Una ricerca iniziata nel 1920, nella Carnia ferita del primo dopoguerra, che lo ha visto visitare insieme alla moglie Maria Gentile Gortani, compagna e attiva collaboratrice, più di 2.000 abitazioni e salvare ogni oggetto della tradizione popolare in grado di descrivere la storia di un popolo.

Una storia che trova negli spazi del Museo “Gortani” una narrazione di grande efficacia e fascino. Un allestimento che, anche grazie al Progetto Interreg Italia – Austria Crossinno, consente al pubblico di visitare il Museo accompagnato dalle voci narranti di Michele Gortani, di Jacopo Linussio – il celebre industriale tessile e mecenate – e di Bruna, la moglie di un cramâr, un venditore ambulante.
Inquadrando i QR Code sui totem posizionati in vari punti del Museo, infatti, il visitatore può immergersi nella Carnia di un tempo, evocata dalle voci di alcuni dei personaggi che l’hanno animata.

Nel mese di agosto il Museo “Gortani” invita il pubblico a scoprire la ricchezza della sua collezione, e a gustare i sapori della Carnia, attraverso un calendario di visite con degustazione. Tutti i martedì del mese, infatti, alla visita guidata al Museo (ore 10.00) si affianca una visita alla Latteria di Tolmezzo (ore 11.00), con degustazione di prodotti del Caseificio Sociale Alto But.
Questo, invece, l’orario di apertura del Museo nel mese di agosto: da lunedì a venerdì, ore 9.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00; sabato, domenica e festivi, ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00.

Di grande originalità, e di sicuro divertimento, anche il programma di attività e laboratori pensati per i bambini e le bambine dai 5 agli 11 anni. La partecipazione alle attività è su prenotazione; il costo varia in base alla tipologia di laboratorio.
Si parte venerdì 5 agosto, alle 15.30, con il Viaggio nella casa carnica, un avventuroso viaggio nel tempo alla scoperta della cucina, della bottega del battirame, di quella del falegname e degli altri ambienti ricchi di storie e curiosità.
Mercoledì 10 agosto, alle 16.00, è la volta di Erbe e Stampe, laboratorio creativo di stampa su tessuto che prevede l’utilizzo di erbe autoctone, mentre venerdì 19, alle 15.30, il laboratorio Decorare fa bene – Thun propone la decorazione di esclusivi pezzi in ceramica grezza messi a disposizione dalla Fondazione Lene Thun Onlus (il ricavato sarà devoluto in beneficenza).
Oggetti magici e storie segrete è il titolo del pomeriggio (con inizio alle 15.30) di mercoledì 24, quando i più piccoli saranno invitati a creare le “carte della magia” a partire dagli oggetti di uso quotidiano custoditi dal Museo (e premiati da una merenda finale alla Latteria).
A chiudere il calendario delle attività per i bambini, mercoledì 31 agosto alle 15.30, è il gustoso laboratorio Facciamo il burro come una volta.

Percorsi espositivi multisensoriali, visite guidate alla scoperta di un mondo che ha ancora molte cose da raccontare, degustazioni a chilometro zero, laboratori creativi per bambini: sono soltanto alcune delle cifre che fanno del Museo Carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo un unicum nel panorama non solo regionale. Uno spazio, fisico e dell’anima, che vale la pena riscoprire e che a partire dall’autunno 2022 offrirà al pubblico molte, curiose, novità.

Per prenotazioni e informazioni (sulle visite guidate, sui laboratori per i più piccoli e sulle altre attività del Museo “Gortani”): tel. 0433 43233 / info@museocarnico.it.

Comunicato stampa