Foto Fabio Parenzan ©

Sarà la grande lirica a chiudere, con un capolavoro assoluto di Giacomo Puccini, la programmazione della stagione 2018/19 del Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Dopo il grande successo del Nabucco, andato in scena lo scorso febbraio, è ora Madama Butterfly a dare appuntamento al pubblico venerdì 31 maggio 2019 alle ore 20.00 nell’applaudito nuovo allestimento della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. 

Sul podio il maestro concertatore e direttore Nikša Bareza, fra i solisti invece brilleranno Liana Aleksanyan nel ruolo del titolo e Riccardo Rados in quello dell’americano Pinkerton. Stefano Meo sarà Sharpless e Laura Verrecchia Suzuki. Regia di Alberto Triola, regista collaboratore Libero Stelluti, scene di Emanuele Genuizzi con Stefano Zullo. Orchestra e Coro – quest’ultimo istruito da Francesca Tosi – della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.

«Un bel dì vedremo…» intona la dolce Cio-Cio-San sognando il ritorno, per sempre al suo fianco, dell’amato Pinkerton.  Così non fu mai e così nacque, dopo un fatale colpo di pugnale, il mito senza tempo di Madama Butterfly. La “Tragedia giapponese” di Giacomo Puccini, da lui prediletta tra tutte (di quest’opera esistono in realtà quattro versioni, due del 1904 e due successive, del 1906) è più vivida e attuale che mai. Merito delle sue magnifiche arie e romanze e merito della profondità psicologica con cui è tratteggiato l’infelice personaggio della protagonista, la dolce geisha abbandonata nella sua purezza infranta e infine suicida: una combinazione struggente di pathos e poesia che ha consacrato Puccini nell’olimpo dei più amati compositori di tutti i tempi. 

Elegante e suggestiva la regia, affidata ad Alberto Triola: “Ciò che mi ha guidato con Libero Stelluti nei primi passi dell’ideazione dello spettacolo –spiega il regista – è il tentativo di collocare il centro emotivo di tutta la storia dentro la testa, anzi il cuore, l’anima di una ragazzina di quindici anni, Madame Butterfly, e di provare a vedere il mondo, gli altri, l’amore e la maternità con i suoi occhi. Abbiamo provato a sentire come sente un’adolescente sensibile e romantica” con anima di artista, colpita dal destino e dalle ristrettezze di un’improvvisa miseria familiare, costretta a crescere troppo in fretta, in anni in cui il mondo inizia da un lato a rimpicciolirsi e dall’altro ad aprirsi a viaggi e a scoperte, creando occasioni d’incontro tra culture diverse. Siamo partiti proprio da questo ‘sogno d’amore’ di Cio-Cio-San, la romantica adolescente che passa le giornate a sfogliare riviste illustrate di foto e disegni, in cui le immagini idealizzate – le visioni, i ‘sogni’ – venivano rappresentate all’interno di cerchi simili alle nostre nuvolette dei fumetti. Un modo come un altro per sfuggire alla miseria del quotidiano e rifugiarsi in un mondo ideale, nel classico castello con il principe azzurro, che ai suoi occhi non può che essere americano, ‘alto e forte’”.

Anticiperà l’attesa rappresentazione di Madama Butterfly di venerdì 31 maggio la consueta anteprima riservata alle scuole, in programma giovedì 30 maggio 2019 con inizio alle ore 10.

Biglietteria del Teatro aperta dalle 16.00 alle 19.00 (chiuso la domenica, il lunedì e i giorni festivi). L’acquisto dei biglietti è possibile anche online su www.teatroudine.it e www.vivaticket.it, nei punti vivaticket e, il mercoledì dalle 10 alle 13.00, al punto vendita alla Libreria Feltrinelli di Udine (Galleria Bardelli). Per info: tel. 0432 248418 e biglietteria@teatroudine.it. Previste speciali riduzioni per i possessori della G-Teatrocard.

Venerdì 31 maggio 2019 – ore 20.00
Giovedì 30 maggio 2019 – ore 10.00 (recita riservata alle scuole)

TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE
Via Trento, 4 – UDINE 

MADAMA BUTTERFLY
Tragedia giapponese in tre atti su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa
dal dramma Madame Butterfly di David Belasco

Ed. musicali: E. F. Kalmus & Co., New York
musica di Giacomo Puccini

maestro concertatore e direttore Nikša Bareza
maestro del coro Francesca Tosi

regia Alberto Triola
regista collaboratore Libero Stelluti

Madama Butterfly (Cio-Cio-San) Liana Aleksanyan
F. B. Pinkerton Riccardo Rados
Sharpless Stefano Meo
Suzuki Laura Verrecchia
Goro Saverio Pugliese
Il Principe Yamadori Dario Giorgelè
Lo zio Bonzo Fulvio Valenti
Kate Pinkerton Silvia Verzier
Il Commissario imperiale Giuliano Pelizon
L’Ufficiale del registro Giovanni Palumbo
Mimo Annalisa Esposito

scene Emanuele Genuizzi con Stefano Zullo
costumi Sara Marcucci
light designer Stefano Capra
nuovo allestimento della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

Orchestra, Coro e Tecnici della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

PRODUZIONE: FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI DI TRIESTE

Comunicato Stampa