Teatro Verdi Pordenone – COPPELIA – Compagnia Junior – Balletto della Toscana – Foto Luca A. d’Agostino/Phocus Agency ©

Leggo con piacere della nuova iniziativa “I Mestieri della Scena” finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, ideata e realizzata da Teatro Club Udine con la partnership di Confartigianato – Imprese Udine e in collaborazione con l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, che “ha come primo obiettivo quello di fare incontrare il mondo produttivo dell’impresa artigiana (maestri artigiani) con il mondo della creazione artistica nel settore dello spettacolo dal vivo (maestri di scena) secondo quel sistema di forte interrelazione e interscambio necessario nelle fasi di ideazione e realizzazione di uno spettacolo teatrale. Un secondo obiettivo, complementare e integrato, è quello di offrire a giovani under 35 un percorso di esperienza e conoscenza artistica e tecnica, teorica e pratica, di quelle relazioni e quei procedimenti che compongono il meccanismo complesso e affascinante che porta alla realizzazione di uno spettacolo in teatro”.

Un progetto, a mio parere, stupendo, proprio perché rivolto ai giovani e al mondo del lavoro!

Peccato perché fra i maestri di scena e i maestri artigiani individuati (Scenografia, Scenotecnica e Macchinista, Costumi e Sartoria, Trucco e Parrucco, Disegno Luci, Impianti e Apparecchiature di illuminotecnica, Musiche di Scena, Effetti Sonori, Studi di Registrazione, Gestione del pubblico, Accoglienza e Gestioni Emergenze) una delle figure dimenticate è proprio quella del Fotografo di Scena! Ci piacerebbe sapere se nelle numerose slides che verranno utilizzate in queste lezioni si proietteranno anche immagini di backstage, di prove, di filate e di spettacolo vero e proprio …

Un’occasione sicuramente persa o, forse, ancor peggio, la convinzione anche nel mondo del teatro, che “tanto per fare una fotografia basta avere la macchina fotografica”

Luca A. d’Agostino © instArt