Tutti su per terra in scena per il Circuito ERT a Lestizza, Premariacco e Colugna
I Papu si ispirano a Papa Francesco per il nuovo spettacolo
Il lavoro, non andato in scena in gennaio, arriva finalmente nei Teatri regionali
LESTIZZA – AUDITORIUM COMUNALE
venerdì 11 e sabato 12 marzo – ore 20.45
PREMARIACCO – TEATROSARIA
domenica 13 marzo – ore 20.45
COLUGNA DI TAVAGNACCO – TEATRO LUIGI BON
sabato 19 marzo – ore 20.45
Andrea Appi e Ramiro Besa, I Papu, a fine gennaio erano stati costretti a sospendere la tournée di Tutti su per terra. A distanza di poco più di un mese lo spettacolo arriva finalmente nei teatri del Circuito ERT. Gli appuntamenti saranno venerdì 11 e sabato 12 marzo all’Auditorium Comunale di Lestizza, domenica 13 marzo a TeatrOrsaria di Premariacco e sabato 19 marzo al Teatro Luigi Bon di Colugna nell’ambito della stagione di prosa promossa da ERT e Fondazione Bon. Tutte e quattro le serate avranno inizio alle 20.45. La regia dello spettacolo è firmata dai Papu mentre le musiche sono di Alberto Biasutti e le scenografie di Stefano Zullo e Maria Paola Di Francesco.
Se in Din Don Dante – la cui ultima replica del 21/22 è andata in scena sabato scorso a Sedegliano – si erano lasciati ispirare dalla Divina Commedia, Andrea e Ramiro in questo nuovo lavoro attingono nientemeno che all’enciclica Laudato si’, promulgata da Papa Francesco nel 2015, nella quale il Pontefice ha provato a suonare un campanello d’allarme per aiutare l’umanità a comprendere la distruzione che l’uomo sta causando all’ambiente e ai suoi simili.
InTutti su per terra i Papu si trovano catapultati in un futuro distopico in cui una politica dissennata ha portato il pianeta Terra alle soglie del tracollo. I due protagonisti di questo spettacolo affrontano le domande chiave dell’esistenza – chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? – in modo completamente opposto: tanto diligente e razionale l’uno quanto istintivo e disincantato l’altro.
Alternando sconforto e speranza con tecnologia e misticismo si rendono conto che solo la terza domanda, “Dove andiamo?” rimane aperta, consentendo loro libertà d’azione e allo stesso tempo obbligandoli a una presa di responsabilità. È l’unica domanda, infatti, alla quale sono ancora in tempo per cambiare la risposta ed è l’unica possibilità che hanno di preservare loro stessi e i loro simili, una volta finito il tempo delle risposte da bar, dei negazionismi, dei sovranismi e delle intolleranze.
Ma il tempo stringe e non è un concetto filosofico, è tempo fisico, reale, implacabile, che ci si creda oppure no.
Informazioni contattando l’ufficio protocollo di Lestizza (0432 760084 | biglietteria.ert.lestizza@gmail.com), la Biblioteca di Premariacco (0432 729405 | biblioteca@comune.premariacco.ud.it) e la Fondazione Luigi Bon (0432 543049 |
info@fondazionebon.com) e Maggiori informazioni sullo spettacolo al sito ertfvg.it.
comunicato stampa